I danni del pronto soccorso di CASERTA. Paziente ora vuole risarcimento dall’ospedale

2 Maggio 2023 - 21:30

La donna si era presentata nel luglio 2021 alle porte del Sant’Anna e San Sebastiano

CASERTA – L’accusa che una paziente recatasi nel luglio 2021 al Pronto soccorso dell’Ospedale di Caserta ha portato dinanzi al tribunale civile di Santa Maria Capua Vetere pare molto chiara: il comportamento degli operatori sanitari dell’area delle prime cure dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta avrebbe provocato alla donna dei danni fisici.

La paziente ha quindi chiesto al tribunale di Santa Maria Capua Vetere un accertamento tecnico preventivo, ovvero la nomina, da parte del giudice, di un consulente tecnico, affinché questi possa accertare e determinare i danni subiti al Pronto Soccorso di Caserta e il credito dovuto come risarcimento.

Il caso di questa richiesta risarcitoria non verrà gestita direttamente all’ospedale, bensì dalla compagnia assicurativa Am Trust, società che ha stipulato la polizza con il Sant’Anna e San Sebastiano.

Per difendere la gestione di quanto successo in quelle ore di luglio del 2021 e le azioni compiute dagli operatori e quindi dell’ospedale di Caserta, la compagnia assicuratrice ha nominato l’avvocato Riccardo Garofalo.