L’INTERVENTO. LA GRANDE BRUTTEZZA. Altro che “na carta sporca”. A CASERTA ci sono chili di cacca per le strade, come nelle città ai tempi della peste

6 Giugno 2023 - 13:22

Una dovuta riflessione, corredata da un album di immagini che in qualsiasi altra parte del mondo creerebbero raccapriccio. Ma i casertani evidentemente sono abituati alla sporcizia, per cui…

di Mario Russo*

In molte città d’Italia la presenza della Facoltà di Medicina è un enorme volano per l’economia. Famiglie pronte a fittare case ai loro figli nelle immediate vicinanze della facoltà, locali, bar e negozi pronti a vivere dell’indotto generato dagli studenti fuori sede. Caserta fa eccezione. La Facoltà di Medicina sita a San Benedetto, si colloca in un panorama di assoluto degrado a causa dell’incuria dell’amministrazione comunale. Lo spettacolo che si presenta agli occhi delle famiglie e dei loro studenti in cerca di una collocazione è davvero indegno. Cumuli di immondizia, si alternano a verde incolto, a barriere per lavori mai terminate e a diffusi escrementi mai rimossi. La facoltà è ubicata nei pressi della locale piazza che, in una fiorente città, sarebbe ben curata e valorizzata. Piazza Arena è completamente abbandonata all’incuria. E pensare che a pochi passi dalla Facoltà è in costruzione (chissà se sarà mai finito) il Policlinico. Tutto il complesso, che una attenta gestione del bene pubblico, potrebbe valorizzare per creare una vera “cittadella universitaria” è completamente abbandonato al degrado. L’immagine desolante è acuita dalla pioggia, che con i noti tombini otturati, crea un pantano d’acqua che sembra inghiottire ogni speranza di un futuro diverso.

*già consigliere al Comune di Caserta