TUTTI I NOMI. Furbetti al comune di AVERSA. Ecco chi sono i 12 colpiti da divieto di dimora, l’arrestato e tutti gli altri indagati

16 Gennaio 2024 - 13:38

AVERSA – Possiamo concludere il lavoro relativo alle generalità dei 22 indagati – già declinate il 5 gennaio scorso – e la loro posizione, scaturita dall’ordinanza emessa dal tribunale di Aversa Napoli Nord e compiuta dalla compagnia Pronto Impiego della guardia di finanza di Aversa, relativamente ai cosiddetti furbetti del cartellino al municipio della città.

A finire agli arresti domiciliari è stato Paolo Ruscigno, dipendente in pensione del comune normanno e richiamato in servizio, accusato di falsa attestazione di presenza in servizio e soprattutto truffa aggravata ai danni dell’Ente Pubblico, contestazione che l’ha portato in manette.

Divieto di dimora ad Aversa nei confronti degli accusati del solo reato di falsa attestazione di presenza in servizio: Cristina

Accardo, Maria Grazia Chianese, Michele Cipullo, Daniele Della Vecchia, Michele Faraone, Giovanni Gangi, Carmela Giametta, Angelo Iorio, Tommaso Mastronardi, Giuseppe Nugnes, Vincenzo Pagano e Filippo Rotunno.

Indagati a piede libero, invece, Raffaele Serpico; Raffaele Maddalena, funzionario all’Ufficio Personale; Giovanna Di Girolamo, dell’ufficio Ragioneria; Francesca Cinquegrana, dipendente dell’Area Servizi al Cittadino; Rosa Parisi, assistente sociale; Antonio Pellegrino, addetto all’Anagrafe; Anna Romano, addetta all’ufficio Archivio e Protocollo; Michele Sabia, Istruttore Amministrativo all’Ufficio Personale; Andrea Trabucco, esecutore tecnico ai Lavori Pubblici.