IL NOME. Lancia molotov contro un escavatore, tenta di far esplodere una bombola di gas: cambia la misura per ex militare

SUCCIVO – Arrestato lo scorso 20 marzo con l’accusa di porto di arma da guerra in luogo pubblico, tentativo di incendio e minaccia aggravata dall’uso di arma, finisce ai domiciliari, presso l’abitazione del fratello.

Si tratta di Salvatore Pastena, 63enne ex ufficiale dell’esercito, che quindici giorni fa ha cercato di impedire l’abbattimento di un edificio prima lanciando un ordigno – la molotov – per poi minacciare di far esplodere una bombola.

All’arrivo dei carabinieri l’uomo fu trovato sull’uscio di casa che, senza mostrare alcun tipo di agitazione, ha dapprima provato a negare l’accaduto per poi ammettere le proprie responsabilità di fronte alle evidenze.