CASERTA. Mercato di via Ruta: gli ambulanti, fermi da tre mesi, scendono in strada a protestare

12 Maggio 2024 - 18:15

Opere mai terminate e perdite enormi

CASERTA – Rivolta degli ambulanti del settore alimentare di via Ruta scesi in strada, ancora una volta, ieri, con l’intento di far sentire la loro voce e i disagi che stanno vivendo.

È da febbraio che sono fermi, dopo il blitz dei Nas per carenze strutturali, “uno stop con perdite enormi per gli esercenti.” È quanto affermato dai responsabili della Confesercenti ANVA (associazione nazionale venditori ambulanti) per bocca del presidente Sebastiano Bernardo alla cui voce si è aggiunta anche quella del presidente di Confimprese ambulanti di Caserta, Giuseppe Magliocca: “Fino ad oggi non è stato fatto nulla hanno realizzato solo grate e dentro hanno messo dei tubi, mancano ancora acque ed elettricità. Senza contare che l’asfalto non è stato rifatto. In settimana ho chiamato il vicesindaco mi ha detto che avrebbero terminato i lavori con la gettata finale dell’asfalto ma non è stato fatto nulla, siamo fermi da febbraio. Un disagio economico enorme. All’inizio dissero che entro 10 giorni il cantiere sarebbe stato chiuso. Il bilancio è stato approvato il 22 aprile e dopo due giorni è stata firmata la determina di spesa intanto è trascorso tanto tempo e non si capisce perché i lavori vadano a rilento. Pensavamo che tutto sarebbe finito in breve tempo, tre mesi senza lavorare sono duri da sostenere.”

Lo scorso 14 marzo sarebbero dovuti iniziare i lavori stando agli impegni assunti dal Comune. A tranquillizzare i commercianti fu il vice sindaco e assessore alle attività, Emiliano Casale: “Nessun problema, gli impegni saranno mantenuti ed entro le prossime 24/48 ore i lavori partiranno”. A riprova delle sue parole arriva la determina di affidamento dei lavori, datata 12 marzo, che proprio ieri ha ottenuto il parere finanziario necessario a garantire anche burocraticamente l’avvio del cantiere.

I lavori riguarderanno innanzitutto i servizi igienici. Gli attuali bagni chimici, in attesa di rifacimento muratura dei vecchi, verranno sostituiti con un container in modo tale che tutti gli operatori del mercato e gli utenti abbiano bagni separati e dotati di lavabi da pulire ad ogni apertura e chiusura delle attività commerciali.

Contestualmente partiranno anche gli interventi per il rifacimento della pavimentazione. La cifra impegnata di 60mila euro.

Invece appena la scorsa settimana il dirigente Luigi Vitelli ha affidato gli interventi, per un importo di circa 78mila euro iva inclusa, alla società Gap Costruzioni di San Prisco. 

E intanto il tempo passa.