Pestaggio in carcere. I detenuti sfilano davanti al giudice: la commissaria non c’era, furono altri a picchiarci
26 Giugno 2024 - 19:34
Sentite le vittime delle presunte violenze.
SANTA MARIA CAPUA VETERE Continua a tambur battente il processo per le violenze all’interno del carcere di Santa Maria C.V.. Oggi altra udienza al bunker dove sono state sentite varie persone offese, tra cui Maurizio Cappa, che ha riferito di non essere stato pestato, ma di aver visto picchiare il suo piantone.
Su domande del legale della commissaria, avvocato Luca Tornatora, il Cappa ha riferito di non averla vista il giorno dei pestaggi e che alcuni suoi compagni della sezione l’hanno accusata ingiustamente; ha riferito invece di aver visto quel giorno altre donne, non del carcere sammaritano, che picchiavano i detenuti col manganello. Circostanza dimostrata dall’avvocato Tornatora con la indicazione in udienza dei riferimenti dei video.
È stato sentito il teste Piscitiello, il quale ha riferito di aver preso un paio di manganellate e due schiaffi, ma di aver visto solo agenti esterni che venivano da altri carceri, mentre gli agenti del Nilo lo hanno sempre aiutato. È stato sentito anche il teste Cestrone, il quale ha ritrattato molte sue dichiarazioni fatte in sede di indagini preliminari. Come altri testi, anche il Cestrone ha detto che un suo compagno gli avrebbe riferito di aver visto la commissaria col manganello, circostanza ampiamente smentita dal teste di pg, medici e dai video mostrati in udienza.