La mattanza delle bufale. Zinzi festeggia la nomina del Commissario di Governo: “Finalmente gli allevatori potranno avere un interlocutore equo che lavorerà anche per tutelare i loro diritti”

13 Agosto 2024 - 18:30

Il deputato della Lega è stato sicuramente il maggior protagonista di un percorso non facile perchè anche a Roma si sono registrate delle resistenze a tutela di una posizione di Vincenzo De Luca che da anni anche questo giornale ha subissato sotto una tonnellata di argomentazioni in contrasto con la vera e propria decimazione dei capi avvenuta senza nessun rispetto neppure per la legislazione delle normative dell’unione Europea

CASERTA – La nomina di Nicola D’Alterio a commissario di governo per la vertenza brucellosi che oppone duramente da anni gli allevatori casertani bufalini con la Regione Campania, è stata salutata con soddisfazione dal centro destra a partire da Gianpiero Zinzi che molto ha operato da quando è deputato affinchè si arrivasse a questa soluzione: ” Per primi – dichiara Zinzi – avevamo chiesto a gran voce un intervento urgente e l’individuazione di una figura in grado di mettere in sicurezza gli allevamenti e l’intero patrimonio bufalino che rappresentato un’eccellenza del nostro ‘Made in Italy’. Bene che il Governo – continua il deputato della Lega – abbia dato seguito all’impegno preso nei confronti di un comparto messo duramente in ginocchio per colpa della programmazione regionale che si è rivelata a più riprese assolutamente fallimentare”. La

conclusione di Zinzi è, in pratica, un auspicio : “I nostri migliori auguri di buon lavoro a Nicola D’Alterio, certi che il suo sia il profilo migliore per contenere un’emergenza che ha causato l’ingiustificato abbattimento di migliaia di bufale e il fallimento di centinaia di aziende, mettendo in campo un piano d’azione in piena sinergia con gli allevatori bufalini e le istituzioni locali. Una battaglia lunga anni – conclude – in difesa dell’economia del nostro territorio: gli allevatori, i consumatori e le nostre imprese hanno bisogno di risollevarsi dopo la mattanza voluta da De Luca”