A CASAGIOVE la ludoteca Buddy Party funziona. Ecco i segreti di Gina, la titolare

3 Ottobre 2024 - 08:01

CASAGIOVE – Sta avendo un ottimo riscontro di pubblico, del pubblico più importante per una ludoteca, ovvero i bambini, la Buddy Party, con sede a Casagiove in via Torino.

Spinti dalla curiosità di conoscere questa piccola e nuova realtà imprenditoriale, abbiamo posto alcune domande a Gina Rezzuto, laureata in Scienze dell’educazione, che ha deciso di lanciarsi in questa avventura.

Si tratta di una persona formata da anni di studi, esperta di come rapportarsi con i bambini e con un innato senso di protezione. Due caratteristiche che stanno facendo breccia nei cuori dei genitori e soprattutto dei più piccoli.

– Ciao Gina, come mai hai deciso di aprire una ludoteca?

Ho deciso di aprire una Ludoteca nel mio paese perché credo nel mio centro polifunzionale di intrattenimento, divertimento, un luogo sociale ed educativo, dove i bambini possono svolgere diverse attività dal gioco con playground di tre piani dotato di scivolo, palline alle varie attività laboratoriali oltre che a fare festa. Infatti, nella mia struttura è possibile svolgere attività creative e didattiche durante i campi estivi e non solo, utilizzare un tavolo Interattivo, poter leggere un libro grazie alla minibiblioteca e stare a contatto con la natura attraverso l area esterna, dove vengono svolti giochi di gruppo e orto/giardinaggio didattico.

– Ti sei prefissata un obiettivo? O meglio, cosa cerchi di portare ogni giorno?

Attraverso il mio lavoro cerco di poter essere da supporto alle famiglie con uno spazio sicuro dedicato ai bambini, a misura loro, un luogo di socializzazione, all’incontro con l’altro, di dare voce alla loro creatività, all’autostima e non solo anche un posto dove poter fare festa e divertirsi.

– Quanto è importante il percorso formativo, la laurea in Scienze dell’educazione, per sviluppare un’attività come una ludoteca?

Il percorso formativo è veramente importante, c’è bisogno di competenze e non di improvvisazione nel settore soprattutto quando si parla di bambini. Ovviamente dico ciò alla luce dei miei studi essendo un’ educatrice laureata in Scienze dell’Educazione e Formazione specializzata nel campo pedagogico-sociale e avendo svolto formazione professionale sul campo con i bambini in diverse realtà e contesti.