Furto aggravato e autoriciclaggio, cambia la misura per due imprenditori casertani

28 Ottobre 2024 - 12:16

La difesa punta a dimostrare la completa estraneità rispetto alle accuse che hanno portato alla loro detenzione iniziale.

SAN MARCELLINO – Il tribunale del Riesame di Ancona ha disposto il cambio della misura cautelare con braccialetto elettronico, ai domiciliari, per due fratelli, imprenditori edili, originari di San Marcellino detenuti nel carcere di Ancona su disposizione della Procura, con l’accusa di furto aggravato e autoriciclaggio.

La difesa ha presentato documentazione volta a confutare la tesi accusatoria della Procura. Alla luce delle argomentazioni, il Riesame ha ritenuto adeguate le misure alternative disponendo quindi la scarcerazione dei due imprenditori.