MARCIANISE PROVINCIA DI MONDRAGONE. Bravo Zannini. Con un comunicato rivendica l’assessore, ufficializza l’ingresso in maggioranza e spernacchia Zinzi e cipster Scognamiglio
29 Novembre 2024 - 13:27
La scelta della foto non è casuale e ha, secondo noi, un titolo: ZANNINI E I TRE NANI. Il consigliere regionale lo aveva promesso in una video intervista, rilasciata al sito GolWeb Tv e che oggi vi riproponiamo insieme al comunicato ufficiale dei Moderati per Marcianise pubblicato in calce al nostro articolo
MARCIANISE (g.g.) Stavolta e per una volta dobbiamo complimentarci con Giovanni Zannini. Il giorno 25 aprile scorso, infatti, a margine della manifestazione in ricordo della Liberazione, il nostro rilasciò una video intervista al sito GoldWeb Tv, che vi riproponiamo oggi, affermando, già da allora, che Marcianise sarebbe diventata un luogo in cui la sua influenza avrebbe determinato la vita o la morte dell’amministrazione comunale.
Noi di CasertaCe, già al tempo (CLICCA E LEGGI), prendemmo molto sul serio questa sua affermazione e predicemmo che di li a poco, la debolezza, l’incapacità di Zinzi e della Iodice, ossia delle due gambe fondanti e fondative della maggioranza di garantire i numeri al sindaco Antonio Trombetta che della fascia tricolore aveva già fatto una dipendenza personale, avrebbero consegnato a Zannini la golden share, l’azione d’oro, determinante per la sopravvivenza dell’amministrazione comunale di Marcianise e per la sopravvivenza e per la necessità, maturata dagli altri attori, di farla andare avanti al servizio di piccoli, medi e grandi interessi, spesso tutt’altro che commendevoli. Precidemmo che la debolezza di Zinzi e della Iodice avrebbe consentito a Giovanni Zannini di dimostrare a tutti che quella affermata nella video intervista non era una frase a effetto, bensì un proposito già concretizzato nella sua testa.
La debolezza di Zinzi e della Iodice è stata certificata l’altra sera quando l’assenza del degnamente zanniniano Nicola Russo in consiglio ha determinato la caduta dei numeri di maggioranza. Cosa ha fatto il sindaco Trombetta dopo essere andato sotto con i numeri? Intanto ha reiterato una ormai consueta esercitazione espressiva dell’insulto nei nostri confronti, che francamente suscita solo un po’ di tenerezza, nel suo accanimento di conservazione della fascia. Non è l’esercizio dell’insulto verso CasertaCe il vero problema, dato che noi ci siamo abituati anche perché dai nostri polpastrelli non affiorano certo margherite e mughetti. Il problema è costituito dall’atteggiamento di chi se la fa tutto sommato addosso e ha paura di fare il nostro nome e il nostro cognome. Esattamente il contrario di quello che fanno il sottoscritto e CasertaCe da sempre. Oggi con lui, ieri con Antonello Velardi. Trombetta ora e Velardi un tempo se la fanno e se la facevano addosso nel confrontarsi faccia a faccia facendo per l’appunto nomi e cognomi, sono determinati da una sola motivazione: da quando questo giornale, pressocchè dall’inizio della consiliatura, critica l’attuale primo cittadino di Marcianise, lui, come del resto era stato anche per Velardi, non è riuscito a opporre uno straccio di argomentazione, che sia una sola confutazione, rispetto a quelle utilizzate da CasertaCe nei suoi confronti. Veramente deludente la sua incapacità, la sua preparazione culturale e amministrativa che lo fa scadere in puerili insulti che ovviamente trovano riscontro in quelli speculari in quanto motivabili alla stessa maniera, ma stavolta veramente comicissimi, della presidente dell’ASI, Raffaela Pignetti, che dopo aver vissuto 10 anni da “nababba” grazie alla politica, grazie a Zannini e a Graziano, ora dice (“le dovrebbe fiorire la bocca” così oggi la spasseremmo alle Maldive e non cammineremmo in una macchina usata di 4mila euro con una montagna di debiti con l’agenzia dell’entrate da compensare) che CasertaCe è un giornale ricchissimo 🤣🤣🤣 dove girano le borse piene di soldi 🤣🤣🤣 con un finanziatore che erogherebbe milioni per orchestrare queste campagne di stampa manco se lei fosse Giorgia Meloni e il sindaco Trombetta, Donald Trump
Vabbè,torniamo al punto centrale di questo articolo: Zannini ha vinto, si è preso Marcianise come aveva promesso, Zinzi e la Iodice hanno perso. Stavolta non lo scriviamo in base a una nostra deduzione ma in base a un comunicato stampa ufficiale dei moderati ossia del movimento che fa capo al consigliere regionale di Mondragone che saluta l’ingresso in giunta di quel galantuomo di Domenico Tartaglione, quello che ha studiato per anni per diventare zanniniano, per diventare anche lui un soldato del Cetto La qualunque della politica casertana erigendo un chiosco abusivo, attività di contorno a loro volta abusive e che ha scansato solamente il diritto penale solamente perché, messo alle strette dal commissario prefettizio, dal Tar e da questo giornale è stato costretto ad abbattere tutto. Oggi, dopo il posto di lavoro al Comune di Teverola (e come il cerasiello sui friarielli, la morte sua) gli hanno consegnato a Marcianise la delega ai servizi sociali. Il che è tutto dire. Peraltro CasertaCe si è già portato il lavoro aventi in questo settore con diversi articoli pubblicati nelle scorse settimane, per cui noi siamo pronti.
Zinzi e la Iodice stanno tristemente dimostrando che accettano di entrare nella nuova maggioranza con Zannini, ufficializzata stamattina, dal comunicato dei moderati che pubblichiamo qui in calce.
Lo fanno per difendere le loro necessità, quelle di Zinzi di avere un nucleo di consiglieri comunali e qualche assessore alla Pasquale Salzillo dalla sua parte alle regionali, quelle della Iodice di ritardare il più possibile l’uscita di scena dalla vita politica, incrociando una sorte ormai segnata dagli errori gravissimi compiuti da lei e dal marito.
Nicola cipster Scognamiglio dichiarò solennemente: “Zannini non entrerà mai nella maggioranza”
Zinzi dichiarò: “Con Zannini mai in maggioranza”.
Un doppio ipse dixit, in quanto è vero che la politica è la sezione della vita in cui galleggiano migliaia e migliaia di “ultime parole famose”, ma in questo caso si è esagerato. Né Zinzi, né, tantomeno, Nicola Scognamiglio, hanno fatto una bella figura.
QUI SOTTO IL TESTO INTEGRALE DEI MODERATI PER MARCIANISE
“Desideriamo esprimere la nostra gratitudine al Sindaco per la fiducia accordata nei confronti dei nostri esponenti.
Siamo certi che l’architetto Domenico Tartaglione, grazie anche al supporto sinergico del nostro referente regionale, saprà mettere le sue competenze e la sua esperienza al servizio della collettività, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi dell’amministrazione comunale e lavorando con dedizione per il bene di Marcianise.
Il gruppo Moderati per Marcianise rinnova il proprio impegno a collaborare con tutte le forze politiche e civiche per promuovere il progresso della città.
Firmato
Il Gruppo dei Moderati per Marcianise e simpatizzanti”