ORE 19.14. ESCLUSIVA. Il nuovo piano regionale scolastico della provincia di CASERTA. Leggi le scuole che si accorpano, quelle che perdono l’autonomia e…
23 Dicembre 2024 - 19:25
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Sono stati pubblicati oggi pomeriggio gli allegati alla delibera definitiva approvata l’altro ieri, sabato 21 dicembre, li pubblichiamo in calce all’articolo
CASERTA – Ora il piano di dimensionamento scolastico relativo alle quattro province (Caserta, Salerno, Avellino e Benevento) della Campania e all’area metropolitana di Napoli è ufficiale e inemendabile.
Rappresenta il disegno operativo della mappa delle scuole casertane a partire dal prossimo anno scolastico 2025/2026. Il Piano è figlio di un lavoro preparativo a cui hanno partecipato con merito (spesso molto meno merito) le amministrazioni provinciali per gli istituti superiori e per le scuole medie, elementari e primarie le amministrazioni comunali.
La delibera di giunta approvata l’altro ieri, sabato 21 dicembre, consta di 14 allegati. Noi naturalmente guarderemo ai tre, relativi agli istituti casertani. Ovviamente, ci limiteremo a citare alcuni casi di accorpamento e/o smembramento, rimandandovi alla lettura completa dei due allegati che pubblichiamo integralmente in calce all’articolo.
Partiamo da Caserta città: l’Istituto Comprensivo Dante Alighieri accorperà i plessi di scuola dell’infanzia Lorenzini e Caserta Lorenzini Distretto Didattico 4, provenienti dai plessi Leonardo Da Vinci-Lorenzini.
L’IC Don Milani accorperà la scuola Vanvitelli di Centurano, “persa” sempre al plesso Da Vinci-Lorenzini. L’IC Ruggiero – 3° Circolo Caserta, invece, accoglierà i plessi di Generale Pollio e San Clemente, scuole dell’infanzia e primaria, in precedenza legati all’istituto Leonardo Da Vinci-Lorenzini.
Altri cambiamenti vedranno protagonisti l’IC Collecini – Giovanni XXIII, che fonderà i plessi di Caserta Casola, Distretto Didattico 4; l’IC P. Giannone – E. De Amicis, invece, accorperà i plessi di Rione Cappello e L. Da Vinci per la scuola secondaria di I grado; tutte scuole precedentemente legate all’IC L. Da Vinci – Lorenzini.
Per le scuole superiori di Caserta, l’ITS Michelangelo Buonarroti attiverà un Istituto Tecnico Settore Agraria con l’articolazione Gestione dell’Ambiente e del Territorio. Oltre a questo, ci sarà l’Istituto Tecnico Turismo (IT04); l’Istituto Tecnico Settore Agraria, Articolazione Gestione Ambiente e Territorio (ITGAT); e il corso dedicato a Chimica e Biotecnologie Sanitarie (IITBS).
Sempre a Caserta, l’ISIS Galileo Ferraris introdurrà un nuovo indirizzo nell’ambito dell’IPIA (Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato), articolato in Manutenzione e Assistenza Tecnica.
Al di fuori del capoluogo, anche altri comuni della provincia sono interessati da modifiche. A Castel Volturno, l’ISIS Castel Volturno vedrà un smembramento, con trasferimento al Liceo Scientifico “Galilei” di Mondragone, che ingloberà i plessi di Mondragone (ex Stefanel). Nel comune di Sparanise, l’Istituto “Solimene” accorperà i plessi di Francolise, che prima facevano parte dell’istituto “Foscolo” di Cancello Arnone.
Passiamo a qualche flash su Aversa, Casal di Principe e Santa Maria Capua Vetere, relativamente alle scuole superiori.
A Santa Maria Capua Vetere, l’IIS Leonardo Da Vinci avvierà un nuovo indirizzo di Istituto Professionale per i Servizi per la Sanità e per l’Assistenza Sociale. Sempre nella città del Foro, l’E. Amaldi – C. Nevio attiverà il Liceo Made in Italy.
A Casal di Principe, l’ITS Guido Carli avvierà due nuovi corsi: un percorso nel Settore Economico, con il profilo di Amministrazione Finanza e Marketing, articolato nell’ambito dei Sistemi Informativi Aziendali, e un indirizzo nel Settore Tecnologico, con il profilo di Elettronica ed Elettrotecnica per il primo biennio. Inoltre, avvierà un percorso di secondo livello in Agraria, Agroalimentare e Agroindustria, con l’articolazione in Viticoltura ed Enologia.
Infine, a Aversa, l’IIS Leonardo Da Vinci avvierà il Liceo Economico Sociale, un indirizzo che prepara gli studenti ad affrontare le dinamiche socio-economiche del mondo contemporaneo, ma anche il corso Professionale Servizi Culturali e dello Spettacolo.
Inoltre, il CPIA Caserta attiverà un corso di istruzione per adulti di II livello presso la Casa di Reclusione F. Saporito di Aversa, con un focus sul settore Tecnologico, indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio (C.A.T.).