Firme dal notaio, cade l’Amministrazione di Peppe Mariniello. ECCO QUANDO SI TORNERÀ AL VOTO

12 Febbraio 2025 - 23:00

Navigazione complicata sin dal primo giorno con decine di fibrillazioni nella maggioranza fino all’epilogo di stasera. L’ex primo cittadino perde anche il posto di consigliere provinciale. Ecco. Il nome di chi gli subentrerà.

LUSCIANO – “Tanto tuono’ che piovve.” Pochi, pochissimi sono stati i giorni tranquilli nella navigazione del sindaco Peppe Mariniello, che, per battere il più zanniniano tra gli zanniniani, Nicola Esposito, che aveva scelto come suo(a) prestsnome politico ed elettorale, aveva dovuto mettere insieme un coacervo di nomi troppo eterogenei per pensare di poter dare compattezza e stabilità a una vera maggioranza.

E così, stando alle notizie che giungono in questi minuti da Lusciano (sono le 23,00) l’Amministrazione di Mariniello sarebbe arrivata al capolinea, con la firma della maggioranza dei consiglieri comunali, dimessisi contemporaneamente al cospetto di un notaio.

Insomma, se tutto sarà confermato, la data della caduta sarebbe quella del 13 febbraio, ossia 11 giorni prima della data del 24 febbraio entro la quale la caduta di un’amministrazione comunale porta alle elezioni nel successivo periodo fissato per legge er il ritorno alle urne.

Per questo motivo i luscianesi torneranno al voto in una domenica tra il 15 aprile e il 15 giugno prossimi per il primo turno con ulteriore coda, in caso di ballottaggio, due settimana dopo.

Peppe Mariniello perde anche il suo seggio di consigliere provinciale di Fratelli d’Italia. Al suo posto, il primo dei non eletti, il consigliere comunale di Caserta Santonastaso