Tennis Veterani Campania, i verdetti della seconda prova del «Graben Assicurazioni»

L’Academy Tennis e Padel di Caserta ha ospitato la seconda fase del Circuito regionale veterani. Tutti i vincitori dei dieci tabelloni.

CASERTA (Pietro De Biasio) – Sui campi in terra battuta dell’Academy Tennis e Padel di Caserta, si è svolta la seconda prova del Circuito Veterani campano. Il torneo «Graben Assicurazioni», che ha visto la partecipazione di un centinaio di appassionati tennisti.

Sotto la direzione di Mena Brignola e del maestro Fitp Giovanni Iodice, si sono disputati ben dieci tabelloni, offrendo uno spettacolo degno di nota. Nell’over 35 maschile, Fabio Fonzino del Campiglione di Caivano ha trionfato sul pari classifica del TC Caserta, Antonio Panaro, con un netto 6-1 6-3. Tra le donne, la tennista dello Sporting Club Briano, Elvira Moccia, ha avuto la meglio sull’irpina Maria

Degno di nota il tabellone maschile over 45, dove Marco Postiglione del TC Napoli, ha superato in due set l’ex seconda categoria del TC Caserta e noto giornalista sportivo, Silver Mele, tornato alle gare dopo anni di inattività. Nell’over 50, Ercole Giorgio Schiavo ha confermato il titolo della precedente tappa di Palma Campania, rimontando su Andrea De Biasi del Tennis Club Vomero.

Il Vomero ha festeggiato anche con Simona Fargnoli nell’over 50 femminile, che ha prevalso 6-2 4-6 10-8 su Lusianna Garambone del Briano. Nell’over 55 maschile, l’ex B dello Junior 24, Gaetano Ubaldo, ha battuto la testa di serie numero uno Pentathlon Vincenzo Di Nocera, con un 6-3 6-2. Infine, nell’over 60, il capuano Gino Esposito (4.1) ha dimostrato classe e agonismo, superando il numero uno del seeding, Marino Carelli, in una finale tutta vomerese.

Nell’over 65 Antonio Cirillo del Briano, ha vinto 6-2 7-6 su Domenico De Rosa, mentre nell’over 70, Ugo De Stefanis del GT Sammaritano 1962 ha prevalso al fotofinish 6-2 2-6 11-9 su Pasquale Cioffi. L’eccezionale partecipazione non è che la conferma di un movimento che, lungi dal cedere al logorio delle stagioni, si mostra più vivo che mai. Il tennis campano over resta un’arena vibrante, dove l’agonismo si mescola con la passione, dimostrando che la classe, proprio come il buon vino, migliora con gli anni.