AVERSA. L’Ordine degli Avvocati attacca di nuovo il presidente del Tribunale Picardi sugli Uffici giudiziari

6 Aprile 2025 - 19:09

Nei giorni scorsi c’è stata una riunione al Comune di Aversa, a cui è seguito un comunicato che pubblichiamo integralmente relativo ad una manifestazione di protesta fissata per giovedì 10 aprile. Ecco perché CasertaCe non scrive ancora un articolo: il comunicato non entra nel merito dell’intervento realizzato dal presidente Picardi al Comune di Aversa. Inoltre, se il problema è rappresentato unicamente dalla carenza di cancellieri, allora è un affare che riguarda solo lo stesso Tribunale e il Ministero della Giustizia e non un manipolo di sindaci, la maggior parte dei quali totalmente delegittimati, se non addirittura dichiarati incompatibili come Santarpia di Frignano o come quello di Teverola eletto clamorosamente con i voti della camorra. Per non parlare poi di San Marcellino, San Cipriano, Casaluce… e ci fermiamo qui. Nel comunicato inoltre si parla di proposte fatte dall’ordine degli avvocati, che non vengono però illustrate.

COMUNICATO STAMPA

In data 3 aprile, alle ore 12:00, presso la Sala Consiliare del Comune di Aversa, si è tenuto un incontro promosso dal Sindaco Matacena. L’iniziativa ha fatto seguito alla nota inviata dal C.O.A. ai Sindaci dei 38 comuni del Circondario, con l’obiettivo di portare all’attenzione delle Amministrazioni comunali le GRAVI CRITICITÀ che attanagliano gli Uffici Giudiziari del Circondario di Napoli Nord, la cui inefficienza si traduce in un pregiudizio diretto per la cittadinanza, in quanto principale fruitrice del servizio Giustizia.

All’incontro hanno partecipato numerosi Sindaci del Circondario, il Presidente del Tribunale, Dott. Luigi Picardi, il Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, Avv. Gianluca Lauro e altre figure istituzionali.

La prima fase dell’incontro è stata segnata dall’inopinato abbandono della riunione da parte del Presidente del Tribunale subito dopo il suo intervento che, tra le altre considerazioni, e contrariamente a quanto preannunciato, ha assunto, per molti aspetti, una connotazione politica e non di natura esclusivamente tecnica, sottraendosi al confronto richiesto dal Presidente Lauro.

Nel prosieguo dell’incontro, il Presidente del C.O.A. ha illustrato la drammatica situazione in cui versano gli Uffici Giudiziari del Circondario, ulteriormente aggravatasi a seguito della chiusura dell’Ufficio del Giudice di Pace, disposta dal Presidente del Tribunale con decreto 31, non ritenendo applicabili le diverse soluzioni rappresentate dall’Avvocatura, tra l’altro, già adottate con successo presso altri Uffici Giudiziari. Solo alla luce delle vibranti proteste che si sono levate da tutto il mondo dell’Avvocatura, del clamore mediatico suscitato e subito dopo la presentazione da parte del C.O.A. di un ricorso al TAR contro il decreto di chiusura, il Presidente del Tribunale ha revocato detto decreto ed ha disposto la immediata riapertura dell’Ufficio che, tuttavia, risulta improduttiva di effetti atteso che la grave e perdurante carenza di organico, cui il Presidente del Tribunale mai è riuscito a porre rimedio, unitamente alla vigenza dei suoi discutibili decreti 125, 25, 26 continuano a determinare significativi ritardi nella definizione dei procedimenti oltre che tenere sospese attività cruciali per l’efficienza del servizio Giustizia, come la pubblicazione delle sentenze, IL TUTTO IN DANNO DEI CITTADINI!

Attraverso un’analisi puntuale dei decreti presidenziali e la comparazione dei dati relativi a tutti gli Uffici Giudiziari del distretto delle Corte d’Appello di Napoli, il Presidente Lauro ha evidenziato come l’inefficienza del sistema Giustizia a Napoli Nord si sia ulteriormente aggravata nel tempo, con ripercussioni negative sulla collettività.

La partecipazione dei Sindaci all’incontro rappresenta un segnale estremamente importante, testimoniando la loro grande attenzione verso le esigenze del territorio e il ruolo imprescindibile dell’Avvocatura nella tutela dei diritti e delle garanzie dei cittadini. I sindaci, ben comprendendo la necessità di dover intervenire in maniera sinergica per far fronte a tali criticità, stante l’enorme clima di sfiducia verso la giustizia che si sta diffondendo a dismisura in un bacino che interessa circa un milione di cittadini, hanno ritenuto di dover redigere con urgenza un documento congiunto per far sì che l’attenzione delle istituzioni sia concentrata su una situazione ormai non più procrastinabile.
In conclusione, il Presidente Lauro ha annunciato l’organizzazione di una MANIFESTAZIONE, prevista per il 10 aprile ore 11:00 presso Piazzetta della Pace.

L’iniziativa vedrà la partecipazione di componenti dell’Ufficio di Coordinamento dell’OCF, esponenti politici, sindaci e altre figure istituzionali, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e sollecitare, attraverso un dialogo costruttivo anche con l’Avvocatura, interventi risolutivi volti al superamento delle criticità ed a garantire un adeguato livello di efficienza e funzionalità degli Uffici Giudiziari del Circondario.

Aversa, 4 aprile 2025