I NOMI E LE FOTO. Cinque arresti, otto indagati. Smantellata organizzazione

11 Luglio 2025 - 09:42

Ordinanza del Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere che finalizza un’indagine della stazione dei carabinieri di Grazzanise, appartenenti alla compagnia di Santa Maria Capua Vetere. Trovati cocaina e hashish

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GRAZZANISE/S.MARIA LA FOSSA – Nella mattinata odierna, nei Comuni di Grazzanise e Santa Maria La Fossa, i Carabinieri della Compagnia di S. Maria C.V., hanno dato esecuzione a otto ordinanze applicative di misure cautelari (tre in carcere, due arresti domiciliari, tre obbligo di presentazione alla P.G), emesse dal G.I.P. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta di questa
Procura, nei confronti di altrettanti indagati, ritenuti responsabili a vario titolo, anche concorso, di illecita detenzione e cessione di sostanze stupefacenti nonché detenzione porto illegale di arma.

Il provvedimento cautelare costituisce l’epilogo di un’articolata attività investigativa, coordinata da questa Procura e condotta dalla Stazione di Grazzanise, da agosto 2021 a marzo 2023, attraverso intercettazioni telefoniche e ambientali, acquisizione delle dichiarazioni di acquirenti, nonché servizi di osservazione, pedinamento e controllo
riscontri investigativi, che ha consentito – sebbene nella fase embrionale delle indagini preliminari – di: identificare i responsabili di plurimi episodi di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e hashish, commessi nei Comuni di Grazzanise e S. Maria La Fossa, per un giro di affari di circa 70.000 euro; contestare nr.3 episodi di detenzione e porto di armi in luogo pubblico.

I contenuti delle conversazioni captate, che avvenivano attraverso un linguaggio criptico e convenzionale, decodificato dai Carabinieri, hanno consentito di ricostruire le modalità con cui gli indagati organizzavano l’illecita attività, poi riscontrate attraverso appositi servizi.

Nel corso dell’attività d’indagine sono stati tratti in arresto due indagati, rispettivamente per porto e detenzione illegale di armi in luogo pubblico e detenzione di sostanze stupefacenti, sequestrare due pistole, di cui una con matricola abrasa, nr. 59 proiettili nonché circa 400 grammi di sostanza stupefacente, del tipo cocaina e hashish.
Si

precisa che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari, che gli odierni indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva e che la misura cautelare è stata adottata senza il contraddittorio che avverrà innanzi al Giudice terzo che potrà anche valutare l’assenza di ogni forma di responsabilità in capo agli indagati.

A finire in carcere, con l’accusa di aver smerciato narcotici, Fabio Bencivenga, 31enne, e Filippo Gravante, 38enne, entrambi di Grazzanise.
Ordinanza di misura cautelare in prigione anche per Guido Frascogna, detto Guidino, 50enne, già detenuto a S. Maria Capua Vetere per una precedente condanna incassata sempre per reati connessi alla vendita di stupefacenti. Domiciliari, invece, per Luigi Frascogna, alias Gigginotto, 78enne, padre di Guido, e Giovanni Parente, 50enne,
entrambi accusati di aver detenuto illegalmente armi. Gigginotto avrebbe custodito, in concorso con il figlio, una pistola; Parente, un fucile.
Provvedimento più lieve, infine, per Dalila Messino, 25enne, Anderso Dedja, 24enne di Cancello Arnone, e Michael Panella, 24enne i Santa Maria La Fossa: i tre, a cui pure viene contestato lo Spaccio di droga, sono stati sottoposti all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria