CASERTA. Bande criminali senza scrupolo colpiscono a ripetizione anche il parco della giornalista sotto scorta. Occhio alla Variante

20 Agosto 2025 - 18:56

Senza paura, di pomeriggio, a 24 ore di distanza, incappucciati e armati

CASERTA – Nella frazione di Tredici, a Caserta, si trova un ampio parco residenziale dove risiede anche la nota giornalista Rosaria Capacchione. Non è nostra intenzione affermare che il fatto che questo parco sia frequentemente preso di mira da bande criminali organizzate, armate e con il volto coperto da passamontagna, debba assumere maggiore rilievo solo perché vi abita una nostra stimata collega.

Il punto è un altro: la collega vive da anni sotto scorta, e la presenza continua di ladri e i tentativi reiterati di furto o rapina potrebbero generare una situazione molto delicata, soprattutto nel caso in cui durante uno di questi episodi entrassero in azione i carabinieri della scorta.

Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato un articolo contenente una denuncia simile, presentata dal presidente della Pro Loco di Briano.

Mettendo insieme i due episodi – e senza volerci improvvisare investigatori – emerge un dato chiaro: queste bande di malviventi colpiscono le zone del capoluogo vicine agli ingressi della Variante ANAS, che, evidentemente, rappresenta per loro una via di fuga sicura e rapida.

Si tratta di bande pericolose e arroganti, capaci di colpire anche nel pomeriggio e di tornare il giorno successivo, se ritengono che il primo blitz non abbia dato i risultati sperati.

Un’ondata di furti con scasso sta infatti creando forte preoccupazione tra le 64 famiglie che vivono in un complesso composto da cinque fabbricati, dove da giugno ad oggi si sono verificati ben sei episodi di effrazione notturna, distribuiti nei mesi di:

  • Giugno: 2 furti
  • Luglio: 2 furti
  • Agosto: 2 furti, l’ultimo dei quali si è verificato ieri sera, intorno alle 22:10.

In quest’ultimo caso, l’intrusione è stata sventata da un condomino, che ha sorpreso i ladri in azione. Durante la fuga, uno dei malviventi ha minacciato l’uomo con una pistola, prima di darsi alla fuga. Un gesto gravissimo che ha ulteriormente scosso i residenti, già provati da mesi di paura e insicurezza.

Tutti gli episodi sono stati regolarmente denunciati e hanno comportato l’intervento delle forze di polizia, ma nonostante le continue segnalazioni, i controlli sul territorio appaiono del tutto insufficienti.

“Ci sono numerose vie di fuga – spiega un residente – e questi delinquenti agiscono con una tranquillità disarmante. Non si fanno scrupoli nemmeno sapendo che nel nostro parco vive una persona sotto scorta”.

Gli abitanti chiedono più presenza delle forze dell’ordine, invocando almeno alcuni passaggi notturni delle pattuglie o posti di blocco a sorpresa nelle ore serali. La sensazione diffusa è quella di essere stati lasciati soli, in balìa di bande sempre più sicure di sé e spregiudicate.

Attraverso queste righe, i residenti rivolgono un appello al Questore di Caserta, affinché siano attivate al più presto misure concrete di controllo e prevenzione