CONCORSI. Anacleto Colombiano parla sempre di trasparenza e poi “nasconde” i nomi degli assunti a S.MARCELLINO
28 Agosto 2025 - 13:51

Impossibile reperire i vincitori di tre concorsi diversi nella sezione amministrazione trasparente. E anche sullo scorrimento della graduatoria per dirigente…
SAN MARCELLINO – Il presidente della provincia e il sindaco di San Marcellino Anacleto Colombiano non si fa sentire da un po’.
È una buona notizia perché l’imprenditore edile, da quando è seduto la poltrona di presidente provinciale, per volontà del suo amico fraterno, il consigliere regionale Giovanni Zannini, ha spesso parlato a ruota libera, raccontando di un’amministrazione provinciale dedita alla trasparenza, al seguire pedissequamente le norme sulla pubblicazione degli atti, un ente che non ha nulla da nascondere, in prima linea nel rispetto degli appalti e dei concorsi, nonostante diversi procedimenti in atto per i quali le procure di Santa Maria Capua Vetere, di Benevento e la DDA di Napoli pensano l’opposto, compresi anche noi di CasertaCe, per quel che vale.
Forse, parlando così tanto di trasparenza all’amministrazione provinciale di Caserta, Anacleto Colombiano ha dimenticato quello che succede nella sua San Marcellino. Prendiamo il caso dell’assunzione di un funzionario amministrativo categoria D1 a tempo pieno e indeterminato.
Inizialmente, era il febbraio scorso, la graduatoria aveva visto quale vincitore un certo Giuseppe Bassolino. Quest’ultimo, per motivi personali o professionali, ha deciso di rinunciare all’assunzione nel comune dell’agro Aversano. Uno scorrimento della graduatoria, quindi, è il passaggio successivo per assegnare un posto da funzionario a San Marcellino.
Tutto perfetto, se non fosse che l’amministrazione comunale del sindaco Colombiano ha deciso di non pubblicare i nomi dei vincitori della graduatoria. Anzi, al plurale, perché, controllando la sezione ad hoc, nota come Amministrazione Trasparente, del comune non vengono pubblicati i nomi, ma solo i codici candidatura, anche per gli assunti come istruttore amministrativo categoria C, per quattro vigili urbani e per il posto da istruttore tecnico.
In questo modo, non pubblicando e non aggiornando i dati relativi ai bandi di concorso e all’assunzione del personale, il comune di San Marcellino sta violando la legge sulla trasparenza, ormai famigerato decreto legislativo 33 del 2013, specificatamente l’articolo 19.
Non basta, infatti, la precedente pubblicazione delle generalità nelle determine di approvazione delle graduatorie.
Nomi e cognomi degli assunti, infatti, devono essere inseriti all’interno della sezione Amministrazione Trasparente del sito web del comune, così come ha già chiarito in altre occasioni l’Autorità Nazionale Anticorruzione.
Piuttosto che lanciarsi in proclami sulla trasparenza e sulla limpidezza delle attività all’interno dell’amministrazione provinciale di Caserta che, come si sa, ha i suoi problemi giudiziari, il presidente e sindaco di San Marcellino, Anacleto Colombiano, dovrebbe stare attento a quello che succede nel suo comune, sotto al suo naso perché nascondere il nome di una persona che viene assunta a tempo pieno e indeterminato è una grave violazione della legge sulla trasparenza degli atti amministrativi.
Siamo certi che il funzionario dell’area finanziaria firmatario della determina sullo scorrimento della graduatoria, Marco Gagliarde, si sia involontariamente dimenticato di scrivere il nome del nuovo assunto al comune di San Marcellino, così come si saranno dimenticati di inserire le informazioni relative agli altri vincitori di concorso.
Tutta una grande dimenticanza.