Bosco in Rosa, in mille tra i viali di Capodimonte per le donne e la beneficenza

12 Ottobre 2025 - 08:56

Una giornata di sport e sorrisi nel cuore verde di Napoli: un’onda rosa per sostenere i progetti del Santobono

NAPOLI (Pietro De Biasio) – Un pomeriggio di sport e solidarietà nel cuore verde di Napoli. Il “Bosco in Rosa” 2025 ha richiamato oltre mille donne tra i viali del Real Bosco di Capodimonte, trasformando la storica reggia borbonica in un mare rosa di energia, sorrisi e leggerezza. Non una gara, ma una festa della vita: tre chilometri da percorrere senza fretta, tra passi, risate e abbracci. Mamme con passeggini, bambine, nonne e amiche di ogni età, dagli otto ai novant’anni, hanno riempito i sentieri con la loro allegria contagiosa.

C’era persino chi, con il pancione, ha voluto esserci a tutti i costi: il simbolo più autentico di un evento che guarda al futuro. Lo start è stato dato da Marcello Zamparelli, vicepresidente di SOS Sostenitori Ospedale Santobono ETS, affiancato da Amalia Di Martino, vicepresidente regionale Fidal, a sancire l’abbraccio tra sport e solidarietà. Il ricavato dell’iniziativa servirà a sostenere i progetti del Santobono ETS, in particolare per rendere più accoglienti le sale d’attesa e le degenze del nuovo reparto di neuropsichiatria infantile.

Il pomeriggio è scivolato via tra musica, ginnastica collettiva e applausi, con tante aziende napoletane presenti. In prima fila Asia Napoli, che ha portato al via 26 donne, e i partner storici Synlab SDN, Massigen, Axa, Più Me, S7 e Sebach, da anni al fianco di “Napoli Running”. «Oggi il Bosco in Rosa ha mostrato il volto più bello di Napoli, ha sottolineato Carlo Capalbo, presidente di Napoli Running, quello delle donne che sanno trasformare la solidarietà in festa e la fatica in sorriso».

Concetto ribadito da Zamparelli: «Difficile restare indifferenti davanti a un’onda così. Restano i volti felici, i palloncini sospesi nel cielo, i bambini che correvano tra le braccia delle mamme. È la Napoli che vorremmo sempre vedere». Quando il sole è calato tra i lecci di Capodimonte, è rimasto il senso di una giornata piena: quella in cui la corsa si è fatta abbraccio, e la città ha riscoperto la sua anima più gentile. Il Bosco in Rosa continua così la sua storia. Un evento semplice, ma vero. Come le emozioni che regala.