Psicosi emergenza roghi a CASAL DI PRINCIPE. Interviene l’associazione Casalelab

31 Agosto 2019 - 11:45

CASAL DI PRINCIPE – (Eliana Diana) È psicosi per l’emergenza roghi a Casal di Principe. 
Sui social e in piazza, tra i cittadini nascono comitati contro i roghi e si organizzano petizioni per chiedere alle istituzioni maggiore presenza delle forze dell’ordine sul territorio, al fine di vigilare e contrastare il fenomeno.
L’associazione di volontariato Casalelab è intervenuta con un comunicato stampa, interrogando l’amministrazione comunale per fare chiarezza sullo stato degli interventi messi in atto dall’assessorato all’ambiente. Si punta, in particolare, sull’incontro previsto per il 5 settembre 2019 presso il Ministero, per ottenere maggiori risorse e strumenti per contrastare il fenomeno, con l’ausilio di tutti i sindaci della zona.
 
Di seguito il comunicato stampa diramato oggi da CasaleLab:  

L’associazione di volontariato CasaleLab, tenendo conto delle plurime denunce e condivisioni sui social network riguardo l’emergenza roghi e incendi abusivi, ha ritenuto opportuno interpellare, nel rispetto di una sana e corretta informazione, l’amministrazione comunale nella persona della dott.ssa Maria Letizia, assessore all’ambiente del Comune di Casal di Principe.
Consci del fatto che un problema di tale portata coinvolge inevitabilmente soggetti istituzionali sui vari livelli di governo, regionale e nazionale, con diverse responsabilità dei soggetti chiamati ad intervenire, riteniamo doveroso far chiarezza rispetto alle iniziative e alle misure adottate dall’attuale amministrazione per contrastare e se possibile prevenire il fenomeno.

L’assessore Letizia ci ha spiegato pedissequamente l’azione di contrasto che sta adottando l’amministrazione.
Di seguito riportiamo le notizie ufficiali che siamo riusciti a raccogliere a seguito del colloquio e dalle pagine ufficiali fb del sindaco e dell’assessore:

– Si è provveduto a fissare un incontro con il Governo, previsto per il 5 settembre 2019 presso il Ministero, per ottenere maggiori risorse e strumenti per contrastare il fenomeno, con l’ausilio di tutti i sindaci della zona;
– Si vuole provvedere al finanziamento di nuove isole ecologiche per i Comuni che non ne hanno, verificando la possibilità di conferimento anche alle aziende agricole;
– Attuazione del protocollo d’intesa “Terra dei Fuochi” – Potenziamento della pulizia dei fossati sulle strade provinciali;
– Finanziamento ai Comuni di azioni finalizzate alla rimozione dei rifiuti;
– Sono, altresì, state individuate sette micro-discariche, su cui l’ufficio ambiente sta programmando la dovuta bonifica;
– I vigili hanno inviato una relazione da cui si ricava che dal 1° luglio al 17 agosto sono intervenuti sul territorio di Casal di Principe 33 volte, di cui 22 per incendi. Sedici erano casi di sterpaglia, e sette di rifiuti, di cui però solo tre
considerati pericolosi.

– I Vigili Urbani sono stati incaricati di individuare i proprietari dei fondi su cui sono state bruciate sterpaglie, in contrasto con le norme vigenti, verificarne le eventuali responsabilità e punire i colpevoli;

A ben vedere, anche in vista del tavolo tecnico che si terrà il 5 settembre presso il Ministero dell’Ambiente, diverse sono le azioni e le misure di contrasto al problema roghi e incendi abusivi al vaglio dell’amministrazione comunale.
È bene, però, che tutti noi cittadini facciamo la nostra parte, nel rispetto delle regole e delle procedure normative, denunciando costantemente casi di sversamento illecito e a stimolare l’azione amministrativa per la difesa del nostro
territorio.