La tragica morte di Alessandro. Un amico: “Non era un criminale, nè un latitante”

PIEDIMONTE MATESE – Sono tanti i messaggi che stanno arrivando in queste ore sul profilo facebook di Alessandro Fusco, il 29enne carrozziere di Piedimonte Matese morto mentre cercava di sfuggire ai carabinieri, dopo aver forzato un posto di blocco (LEGGI QUI). Secondo una prima ricostruzione, il 29enne non si sarebbe fermato perchè pochi giorni fa gli era stata ritirata la patente.

“Non era un criminale aveva sbagliato ma non doveva essere trattato così“; “Non era un latitante nè un criminale, non aveva neanche evaso i domiciliari“, scrivono alcuni amici su facebook. “Non diamo sempre le colpe alle forze dell’ordine. Ragazzi, iniziano a svegliarci ed a renderci conto di cosa davvero conta nella vita“, scrive invece qualcun’altro.