PEZZOTTO TV. Le mani della CAMORRA sul giro d’affari da 6 milioni e mezzo di euro l’anno
21 Ottobre 2019 - 16:50
PRESENZANO – Il promotore del pezzotto tv, come abbiamo scritto in un altro articolo (LEGGI QUI) si chiama Franco Maccarelli, originario di Presenzano, indagato dalla guardia di finanza nella nota inchiesta che qualche settimana fa ha condotto, tra l’altro, all’oscuramento di 700mila utenti. Ebbene, Maccarelli era finito nelle mire del clan Lo Russo per la gestione del volume d’affari da 6 milioni e mezzo di euro all’anno, ma anche in quelle dei suoi ex soci, che volevano rubargli in mestiere. Maccarelli risiede da tempo a Secondigliano, e spesso si recava a Malta, vero e proprio centro strategico dei traffici di IPTV (Internet protocol television).
Secondo i pm, sarebbe questo il profilo dell’uomo che avrebbe venduto flussi televisivi pirati a milioni di utenti europei. Un genio degli affari e dell’informatica, costretto a schivare – oltre che gli inquirenti – anche clan ed ex soci desiderosi di spodestarlo.