CASERTA. “L’Alfiere di Norimberga”, lunedì la presentazione del libro di Fernando Fuschetti

29 Novembre 2019 - 09:20

Caserta – (pm) Appuntamento culturale, lunedì prossimo 2 dicembre, alle ore 19, presso la parrocchia Buon Pastore di piazza Pitesti, dove, presente l’autore, con l’intervento del prof. Domenico Rosato e le conclusioni affidate al parroco don Antonello Giannotti, si presenta il libro di Fernando FuschettiL’Alfiere di Norimberga” (in basso, la locandina dell’incontro).

Si tratta di un romanzo a carattere storico, che racconta le vicissitudini di in gruppo di giovani della Napoli “bene” degli anni ’30, tra cui un avvocato antifascista appena avviato nella professione, e che accompagna il lettore tra avvenimenti legati alla Seconda guerra mondiale. Ambizione, intelligenza, speranza sembrano essere le chiavi per scoprire il futuro di questi universitari destinati, invece, a percorrere strade assai difficili.

Come ha affermato Fuschetti nel corso di una sua recente intervista sul suo lavoro, egli ha voluto rendere il suo personale omaggio ai martiri della shoah attraverso il loro ricordo in un’opera letteraria.

Il libro si è già imposto all’attenzione della critica ottenendo, il mese scorso, il premio “Editoria

di Qualità” per la narrativa, riconoscimento assegnato nel corso della rassegna nazionale Microeditoria, rivolta ai piccoli e medi editori italiani. .

Se il nome di Fernando Fuschetti suona famigliare a qualche nostro lettore, ebbene non si sbaglia. Difatti egli, laureato in Scienze Agrarie presso la facoltà di Portici Napoli, è stato un alto dirigente del Corpo Forestale dello Stato, che ha ricoperto, tra gli altri, l’incarico di comandante provinciale di Caserta e pervenendo successivamente a quello massimo in ambito territoriale di comandante regionale della Campania. Nel periodo casertano, negli anni dal 1986 al 1997, conduceva in particolare quella che viene ricordata come operazione Volturno, che rivelò clamorosamente l’esistenza di una miriade di scarichi abusivi che sversavano nel fiume ed il fenomeno del furto della sabbia fluviale, che condusse alla denuncia ed all’arresto di numerosi responsabili. Quella peculiare indagine, tra le prime a carattere ambientale, costituì persino oggetto di un reportage della emittente inglese BBC .

Da comandante regionale e per la sua esperienza sul campo, Fuschetti ha ricoperto il ruolo di consulente tecnico della commissione parlamentare sul ciclo dei rifiuti. Ed è di quegli anni l’indagine nel nolano da lui curata, conosciuta con il nome Terra Mia, che portò all’arresto anche di amministratori pubblici infedeli. Vanta diverse missioni all’estero e la pubblicazione di numerosi articoli scientifici anche in riviste edite da Agenzie dell’ONU.

 

La copertina del primo libro pubblicato da Fernando Fuschetti

Nato a Marcianise, ma stabilitosi da tempo nel capoluogo, dismessa l’uniforme con il suo collocamento in pensione, ha impugnato la penna per dare campo alla sua passione per la scrittura.

E, difatti, quello che presenterà a Caserta lunedì a venire è il suo secondo libro, avendo già pubblicato nel 2017, con una lusinghiera, accoglienza I Sopravvissuti della Battaglia di Teutoburgo, che racconta la storia del tribuno Appio Claudio, ai tempi dell’imperatore Tiberio. Il titolo potrà forse intimorire per la sua inusualità in questi tempi di convenzionalità anche nella narrativa, ma la trama avvincente e lo stile piano della scrittura rendono il libro di gradevolissima lettura.

 

 

La locandina di presentazione del libro L’Alfiere di Norimberga