IL VIDEO. Reggia di Caserta: dicono di fare un convegno e invece è una serata-discoteca. Mentre gli “Amici della Reggia” si garantiscono l’ingresso gratuito

19 Dicembre 2019 - 12:47

Caserta (Pm) – Per non ripetere sempre le stesse cose, questa volta ci limitiamo – trovandoci in presenza dell’autoevidenza dei fatti, che non necessitano di commenti – a titolare questo breve intervento Senza Parole, come nelle barzellette dei cruciverba, solo che qui c’è di mezzo, ben più seriamente, la Reggia. Il capolavoro vanvitelliano e bene Unesco, come sentiamo dire in continuazione ma senza costrutto, ridotto a questo che segue.

La foto di testa riprende la fase di un incontro svolto nel Palazzo Reale alcune sere fa, nelle sale dedicate alle manifestazioni in conto terzi, e passato come un convegno, a cui è seguito un meno impegnato happening con musica e luci da discoteca, come mostra il video che pubblichiamo. Boh!

Ma non è finita. Perché domenica mattina, invece, l’associazione Amici della Reggia ha tenuto la propria assemblea nel Teatro di Corte, non essendoci forse disponibilità di locali in città idonei ad ospitarla, come le comuni sale parrocchiali a cui generalmente quasi tutti i sodalizi ricorrono o qualche buon bar o ristorante. O molto più probabilmente i soci davvero pensano che solo la Reggia

possa fare al proprio caso, quasi immaginandosi, più che amici della Reggia, amici dentro la Reggia. Che poi, proprio amico non gli deve essere chi valuta un bene artistico-architettonico della levatura della teatro palatino alla stregua di un banale luogo di comuni riunioni e per occasioni di mondanità. Nell’assemblea, a cui ha partecipato perfino la Maffei, si è saputo di una convenzione triennale (!) in via di approntamento che stabilirà “…in modo chiaro e trasparente diritti e doveri …e le relative concessioni” [addirittura !] tra “…i due soggetti…”, che sarebbero, se non si fosse capito, il Museo e gli Amici della Reggia. Siamo al punto, ossia, che questi qui già accampano diritti e concessioni ed intanto già si sarebbero assicurati una card annuale per l’ingresso gratuito al monumento.

Così si pensa la Reggia, istituzione culturale di livello internazionale?

Appunto, siamo senza parole!