CORONAVIRUS E DELIVERY. Noto pasticciere di S.MARIA C.V. si incatena davanti alla sua attività: “Ecco perché non riapro”

28 Aprile 2020 - 11:06

SMCV (Lidia e Christian de Angelis) – La disperazione dei commercianti inizia a palesarsi: non tutti hanno deciso di riaprire poiché con le norme previste e le limitazioni per molti la spesa non vale il guadagno.

Il noto pasticciere Pasquale Laisa ha deciso non solo di non riaprire ma di protestare vivamente incatenandosi all’ingresso della sua attività. Questo gesto non è passato inosservato anche agli occhi degli altri colleghi.

L’artigiano ha spiegato i motivi di tale gesto: “A queste condizioni non riaprirò la mia attività. Lo faremo solamente quando ci sarà permesso di svolgere la nostra attività a pieno regime. Purtroppo riaprire solo per consegne a domicilio e solo per metà giornata ci costerebbe troppe energie e pochi frutti.

Siamo sicuri che comprenderete le nostre scelte! TORNEREMO PIÙ FORTI, È UNA PROMESSA!”