A MONDRAGONE non è chiaro che bisogna restare a casa. Assembramenti in spiaggia e in viale Margherita

13 Marzo 2020 - 15:00

MONDRAGONE (Maria Assunta Cavallo) – Bisogna essere consapevoli del fatto che quella che si sta affrontando è un’emergenza nazionale ed eccezionale, e non conoscendo quello con cui si ha a che fare, non basta solo imporre dei divieti ai cittadini ma occorrono dei controlli perché molti di loro stanno adottando comportamenti superficiali che possono portare a situazioni gravissime. Sono molte le segnalazioni giunte dai mondragonesi che raccontano di cose davvero assurde. Un movimento incontrollato di gente che si sposta da un punto all’altro del paese e per futili motivi. C’è chi “evade” da casa per andare a trovare un parente, chi se ne sta tranquillo sulla spiaggia a girare dirette Facebook, chi si reca nei supermercati in gruppetto, chi forma assembramenti sul viale Margherita.

Nella giornata di ieri qualche controllo è stato sicuramente fatto, ma evidentemente questo non basta. Le misure di distanziamento sociale vanno rispettate e bisogna farsene una ragione e per chi fa orecchie da mercante, ci vogliono verifiche incisive per sanzionare comportamenti irresponsabili che mettono in grave pericolo non solo la propria salute ma anche quella degli altri. Ieri pomeriggio il comandante della Polizia Municipale di Mondragone, accortosi di un gruppetto di persone che perdeva tempo in strada nei pressi dei Palazzi Cirio, è sceso dall’auto invitando i trasgressori a tornare a casa.
E allora se il buon senso non serve a contrastare l’ignoranza, fa bene il governatore De Luca a pensare di far scendere in campo l’esercito, come risposta forte e chiara a chi cerca solo alibi. Ma in questo momento di totale emergenza scuse non ce ne sono, seppur la libertà dell’individuo è limitata.

Gli esperti sono certi che visto quello che è successo nei giorni scorsi, con movimenti di persone da nord a sud Italia la prossima settimana al termine del periodo di incubazione, potrebbero verificarsi nuovi contagi, perciò ora più che mai dovete rimanere a casa!