Accecato dalla gelosia uccide l’amante della sua ex, carabiniere sotto processo ricusa il giudice

9 Maggio 2024 - 19:20

Procedimento sospeso: i legali dell’appuntato Giuseppe Molinaro hanno presentato istanza di ricusazione.

TEANO. Giuseppe Molinaro, carabinieri di San Marco di Teano, attraverso i suoi legali ha presentato richiesta di ricusazione del gup del Tribunale di Cassino, Massimo Lo Mastro. Sarà ora la Corte d’Appello di Roma a fissare una udienza camerale per discutere dell’istanza di ricusazione.

Per gli avvocati dell’imputato ci sarebbe un’incompatibilità dovuta ad alcune affermazioni che il avrebbe fatto. Molinaro ha scelto il rito abbreviato per ottenere uno sconto di pena, in caso di condanna.

L’appuntato dei carabinieri, ricordiamo, il 7 marzo 2023, fece fuoco dentro la hall dell’albergo “Nuova Suio Terme” uccidendo il direttore dell’albergo, Giovanni Fidaleo, e ferendo gravemente l’ex Miriam Mignano. Accecato dalla gelosia, l’uomo fece fuoco e per poco non ammazzò anche quella che un tempo era la sua compagna. Molinaro deve rispondere di omicidio volontario, tentato omicidio e anche del furto del telefono della donna e dello stalking di cui si sarebbe reso protagonista, non accettando la conclusione della relazione con la Mignano.