Accusato di aver violentato la moglie: arriva la sentenza del giudice

SAN CIPRIANO D’AVERSA – Si è concluso con un’assoluzione il processo ai danni di M.C., originario di San Cipriano d’Aversa e imputato per i reati di maltrattamenti e violenza sessuale nei confronti della moglie.

Un dibattimento lungo, durato praticamente un anno. Nelle udienze tenutesi al tribunale di Aversa-Napoli Nord, la difesa dell’uomo, curata dall’avvocato Paolo Caterino, e la pubblica accusa hanno portato avanti le due tesi.

Da una parte la procura e la parte offese, costituita parte civile con il patrocinio dell’avvocato Luglio, hanno spinto affinché il giudice sentenziasse per la colpevolezza dell’uomo, dall’altra parte, invece, la difesa ha segnalato come non ci fossero stati maltrattamenti o rapporti sessuali non consenzienti, ma che si trattasse di un matrimonio con delle criticità, come spesso avviene in tante famiglie.

Il pm normanno Sirignano aveva chiesto per l’uomo, detenuto presso il carcere di Secondigliano, 6 anni di carcere, ma, come detto, il Il° Collegio della seconda sezione penale, guidato dal presidente Buono, ha assolto l’imputato.

Dopo la sentenza, ovviamente, M.C. è stato subito scarcerato.