Anacleto Colombiano si riprende come funzionario l’assessore di Gricignano Michele Di Luise. Assunto come “posto fisso”, mezzo parente e amico fraterno del figlio Nicola

11 Giugno 2025 - 10:25

Non si sono accorti, infatti, che dal 2023 tutti i comuni che devono assumere personale, anche tramite graduatorie di altri enti, devono passare dal portale Inpa. I rapporti sono stretti con il figlio del primo cittadino di San Marcellino, ovvero Nicola Colombiano, il quale ha residenza e studio in uno stabile di Di Luise

SAN MARCELLINO – Alla fine l’amore ha trionfato. Perché di amore fraterno dobbiamo parlare rispetto al rapporto che c’è tra ingegnere Michele Di Luise, attualmente assessore ai lavori pubblici al comune di Gricignano di Aversa, e la famiglia di Anacleto Colombiano, sindaco di San Marcellino e primo favorito per la candidatura alla presidenza della Provincia di Caserta per espressa volontà del consigliere regionale Giovanni Zannini.

Parliamo di un rapporto stretto visto che Michele Di Luise è imparentato per via indiretta con la famiglia Colombiano e il figlio del sindaco di San Marcellino, Nicola Colombiano, ha studio e residenza in uno stabile della proprietà della famiglia dell’assessore. In questi anni Michele Di Luise ha lavorato come dirigente dell’Ufficio tecnico al comune di San Marcellino, però tramite un contratto definito 110, ovvero connesso alla posizione del sindaco che lo sceglie direttamente. Un tempo determinato, ovvero se cade il sindaco, Di Luise perde il lavoro. Anche se, nel regno di Colombiano, questa possibilità pare veramente irrealizzabile.

Ma l’amore fa sì giri lunghi, però arriva sempre. E da qualche giorno Michele Di Luise è funzionario tecnico a tempo indeterminato al comune di San Marcellino. Lo è diventato, non dopo aver vinto un concorso nell’ente guidato da Anacleto Colombiano, bensì dopo che lo stesso comune di San Marcellino ha deciso nel gennaio del 2025 che era necessario il reclutamento di un funzionario tecnico e poi, successivamente, ha approvato in giunta comunale un avviso cosiddetto esplorativo, pubblicato

on line il 18 marzo, per l’individuazione di graduatorie concorsuali da cui attingere degli idonei che non erano entrati.

Ora, il caso vuole che l’amministrazione di Gricignano d’Aversa, di cui Di Luise fa parte, pare abbia risposto a questo avviso a meno di 48 ore di distanza, il 20 marzo, segnalando che al suo interno era viva e vegeta una graduatoria con dei candidati idonei a ricoprire il ruolo di funzionario tecnico al comune di San Marcellino. A firmare il consenso all’utilizzo, cosa diversa da una convenzione tra due enti per l’utilizzo di una graduatoria, o almeno riteniamo, perché nessuno dei due comuni ha lasciato traccia online di questa procedura, è stato Giuseppe Pagliuchi, ovvero il responsabile Affari Generali e del Personale del comune di Gricignano.

E un po’ il destino, ma soprattutto la capacità professionale, hanno voluto proprio che Di Luise di venisse il primo in lizza, scelto dalla commissione esaminatrice nominata dall’amministrazione di San Marcellino. Quindi, Michele Di Luise, dirigente scelto da Anacleto Colombiano tramite contratto previsto dall’articolo 110 del Tuel, nonché assessore ai Lavori pubblici del comune di Gricignano di Aversa, grazie alla risposta data dal comune di cui è componente di giunta, ha avuto la chance di entrare a tempo indeterminato nel comune di San Marcellino, guidato dal citato Colombiano, ovvero il primo cittadino che già l’aveva scelto una volta, nonché padre di Nicola Colombiano, che ha studio e residenza in un immobile dello stesso di Louise, con cui condivide un lungo rapporto di amicizia.

Tutto ciò è avvenuto senza che il comune di San Marcellino pubblicasse all’interno del portale unico del reclutamento Inpa l’avviso di utilizzo della graduatoria che, se non andiamo errati, è obbligatorio. Questa assunzione, quindi, non rispetterebbe le leggi e mancando questo atto di trasparenza si dovrebbe arrivare alla nullità dell’atto con cui è stato assunto Michele di Luise in maniera, quindi, illegittima. Ma chi pensa a queste cose, a questi dettagli come la legge quando ci sono in mezzo gli affetti più cari?

Va aggiunto anche che a San Marcellino c’è un altro Nicola Colombiano, omonimo del figlio del sindaco, nipote di Anacleto Colombiano, assunto al comune di Gricignano proprio in quella graduatoria che oggi ha premiato Michele Di Luise. E se non è questa una corrispondenza di amorosi sensi, non sappiamo come descriverla.

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