Appalti truccati per la raccolta differenziata. Concluso il contro esame per l’ex direttore generale Consorzio Rifiuti

PIEDIMONTE MATESE – Toccherà ad Alberto Di Nardi testimoniare nella prossima udienza del processo scaturito dall’inchiesta Assopigliatutto che ha coinvolto l’imprenditore Luigi Imperadore della Termotetti, l’ex presidente della Provincia di Caserta, Angelo Di Costanzo, il dirigente del Comune di Casagiove Gaetano Rauso, l’ex sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello e Vincenzo Franco di Alvignano. Nell’udienza di oggi si è concluso il contro esame di Antonio Scialdone, ex direttore generale del Conzorzio Rifiuti.

L’indagine portò alla luce, in alcuni comuni del Casertano, l’esistenza di un vasto e corposo giro di appalti pubblici truccati in cambio di tangenti e mazzette nel settore della raccolta dei rifiuti.