SUPER APPALTO 118 ALLA MISERICORDIA. Ricorso al Tar di un’altra associazione e “incaricuccio” da quasi 15 mila euro

20 Maggio 2019 - 19:12

CASERTA (l.v.r.) – Continua la bufera intorno al bando che ha visto il servizio dell 118 dell’Asl di Caserta aggiudicato di nuovo alla cooperativa Misericordia di Caivano. In questi giorni una delle associazioni che hanno risposto al bando, Emergenza Amica, ha chiesto l’annullamento di diversi atti promulgati dall’azienda sanitaria, tra cui il verbale con cui veniva esclusa dalla gara, il documento con cui si aggiudicava il servizio di emergenza alla Misericordia e il disciplinare di gara, quel documento che descrive i particolari della gara che il concorrente deve rispettare, perché, scrivono i legali di Emergenza Amica, lesivi degli interessi della ricorrente”.

Sarà quindi il tribunale amministrativo regionale della Campania a decidere il futuro del servizio delle ambulanze nella provincia di Caserta. Contestualmente alla notifica del ricorso, l’Asl di Caserta ha nominato un avvocato che dovrà resistere in giudizio e difendere le tesi dell’ente sanitario di Terra di Lavoro. Il professionista scelto per l’incarico è Nicola

Simonelli, con un parcella di 14.220 euro.

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