ARRESTATI GIUDICE E AVVOCATI. Migliaia di euro guadagnati con falsi processi. ECCO COME FUNZIONAVA

13 Giugno 2021 - 18:36

SESSA AURUNCA – Avevano messo in piedi un meccanismo che li portava a creare finte cause relative a cartelle esattoriali di inviare persone. Procedimenti giudiziari che, dinanzi al giudice di pace, finivano sempre col vedere soccombere l’Agenzia delle entrate a favore di questi ignari clienti.

L’obiettivo finale, fondamentalmente, era quello di portare nelle casse dei legali e del giudice compiacente somme relative agli onorari degli avvocati che vengono pagati dalla parte soccombente. Questo è emerso dalle indagini che partita la procura di Roma hanno portato all’arresto in carcere del giudice Umberto Della Rocca e degli avvocati Armando Schiavone e Francesco Serao. Ai domiciliari Vincenzo Bordone e Domenico Bosco. Ci sono altri indagati a piede libero, ricordiamo, cioè i legali Ni.MA. e O. C. e V. F.

Importantissimo il contributo fornito ai carabinieri da un giudice, collega di della Rocca, che aveva fatto emergere e portato all’attenzione degli inquirenti diverse anomalie relative a questi processi.