AVERSA. Aridatece Serpico. Il sistema Ferriello-Leopoldo Graziano-Laura Alfano. L’ingegnere Rup ad AVERSA e in commissione giudicatrice a San Marcellino. Se questo non è sospetto!
5 Gennaio 2025 - 21:27
Vi riproponiamo i due atti amministrativi già pubblicati qualche giorno fa, ma vi diciamo in più che abbiamo scoperto che il funzionario che il compianto Giuseppe Sagliocco volle ad Aversa, proveniente da Marano, dove si era allenato nella palestra di Ferriello e Gennaro Pitocchi, è componente della commissione
AVERSA (G.G.) – Ci vorrebbe un esercito prussiano per combattere contro le migliaia e migliaia di situazioni che si verificano negli uffici degli enti locali casertani, partendo dalle turpitudini che affiorano da quello dell’amministrazione provinciale, che, almeno in parte, abbiamo contribuito a debellare, stimolando l’inchiesta della Procura nei confronti del presidente Magliocca, costretto alle dimissioni.
Ma noi di Casertace non siamo un esercito prussiano, tutt’altro. Pur segnando numeri da record e un successo di lettori che, valutando i dati ponderati con la demografia di questa provincia ci issa tra i primi tre se non addirittura al posto numero uno tra i quotidiani locali online d’Italia, sbarchiamo il lunario con grande difficoltà. Il che è normale. Perché non cercando soldi che appartengono o che lambiscono mondi imprenditoriali che non ci convincono, la nostra è una vita di passione, ma anche di stenti. E allora è normale che capiti che per anni e anni noi ci siamo concentrati sulla guida dell’Ufficio Tecnico comunale di Aversa costituita da Raffaele Serpico, fino a quando questi non è incappato in un inchiesta giudiziaria che l’ha costretto a cambiare ufficio. Serpico ha costituito però lo schermo protettore di altre persone che in quello stesso ufficio si sono comportati applicando, in pratica, gli stessi metodi. I giornalisti, così come i medici, così come i portantini, così come gli operatori sociosanitari, così come i fabbri e i negozianti, sbagliano. E sbagliano anche quei pochissimi politici a cui si può attribuire una dignità culturale e anche in parte una dignità morale. Sbagliò, ad esempio, il nostro amico Giuseppe Sagliocco, quando era sindaco di Aversa, a pescare dal Comune di Marano l’ingegnere Leopoldo Graziano. Lo volle lui al Comune di Aversa non sapendo forse che lì a Marano, per qualche tempo, aveva operato un duo di professionisti molto addentro e molto scafati nella gestione tutt’altro che trasparente del denaro pubblico, ossia Gennaro Pitocchi, oggi agli arresti domiciliari, ma soprattutto Davide Ferriello il quale è libero e bello, anzi guida un ufficio importantissimo ossia quello tecnico dell’ASL Napoli 2.
Leopoldo Graziano è stato un magnifico allievo e di lui ad Aversa non si è mai parlato perché tutta l’attenzione si è sempre appuntata sulla figura del dirigente Raffaele Serpico. Da quando Serpico non c’è più, però, certe cose stanno venendo a galla. Siamo venuti in possesso di parecchi documenti su quella che è stata la gestione dei fondi stramilionari del PNRR attraverso una serie di gare di cui vi scriveremo nei prossimi giorni e rispetto alle quali basterà vedere tutta la dinamica dei ribassi per capire bene che queste sono quantomeno a sospetto. Poi ognuno si assumerà le proprie responsabilità perché noi ovviamente argomenteremo dettagliatamente queste nostre osservazioni, perché da anni siamo abituati a valutare i metodi attraverso cui le gare d’appalto vengono aggiudicate, soprattutto quando questo avviene con quelle terribili medie aritmetiche col taglio delle ali e con concentrazione di ribassi che francamente solamente un fisso può ritenere siano casuali. Stasera, introduciamo nel parterre degli ospiti di riguardo di Casertace Leopoldo Graziano. Nei giorni scorsi abbiamo fatto un primo articolo affermando che l’ombra di Davide Ferriello, un ingegnere di cui ci siamo occupati molto a lungo soprattutto nella vicenda arcinota per i nostri lettori dei 200.000 metri quadrati di terreni agricoli del Comune di Carinaro trasformati in aree produttive con una variante al Piano Regolatore lampo fatta dall’allora commissario prefettizio pensionando Luigi Palmieri, è già calata pesantemente sulle attività dell’Ufficio Tecnico della città normanna.
Tra le altre cose, se andrete a verificare le imprese aggiudicatarie vi accorgerete, come vi faremo poi accorgere, declinando questi nomi che si tratta di tutte imprese del napoletano qualcuno proveniente proprio da quella Marano, comune in cui tutto iniziò. Per oggi andiamo solamente a sviluppare ulteriormente il tema trattato nell’articolo che citavamo. L’aggiudicazione della progettazione di tutta la parte di elaborazione e di controllo del famoso appalto Aggiudicato alla Siri azienda della galassia della famiglia Caprio, ha raggruppamento temporaneo di imprese e… rappresentata dalla ingegnera Laura Alfano, ha avuto un clamoroso riscontro in quel di San Marcellino. Noi ci eravamo limitati solamente ad affermare che la Alfano avesse fatto doppietta da Vezza a San Marcellino. Ad Aversa l’aggiudicazione è avvenuta con le firme di Leopoldo Graziano e della dirigente Dalila D’Angelo che forse provenendo da Pontecagnano, non si è ben resa conto in quale posto si trovi. Aggiudicazione avvenuta da parte di una commissione di cui ha fatto parte direttamente lo stesso Leopoldo Graziano. Leopoldo Graziano, Laura Alfano e Davide Ferriello: su questa triade andremo nei giorni scorsi a dimostrarvi l’esistenza di un vero e proprio sistema.