๐๐AVERSA. Appalto rifiuti da 34 milioni di euro, la Turco, la Di Ronza e Tiziana D’Aiello: “Nuuuuulla vedemmo, nuuulla sappiamo, ha fatto tutto Raffaele Serpico”
21 Gennaio 2022 - 13:12

L’allora vicesindaca reggente, l’allora segretaria comunale e l’assessora furono interrogate dai Noe dei carabinieri, unitamente alla funzionaria della Stazione unica appaltante Francesca Parillo
AVERSA (g.g.) – Quattro donne, una sola tesi: di quell’appalto, noi non sappiamo nulla, ha fatto tutto Raffaele Serpico. Questo scrissero nei verbali di escussione, necessariamente stringati, i carabinieri del Noe di Caserta, che al tempo – correva l’anno 2017 – conducevano, a dire il vero la conducono anche oggi, l’indagine, ancora non formalmente chiusa dalla Dda di Napoli, sugli appalti dei rifiuti in diversi Comuni, truccati dal patto scellerato tra Carlo Savoia, politici e dirigenti degli uffici di Ripartizione.
Erano i giorni in cui Federica Turco, pensate un po’, era la carica istituzionale di grado piรน alto ad Aversa, stante l’impossibilitร del sindaco Enrico
E invece zero. La segretaria comunale di allora e di oggi Anna Di Ronza, l’assessora Tiziana D’Aiello, la giร citata Federica Turco, ma anche la funzionaria della Stazione unica appaltante Francesca Parillo risposero tutte alla stessa maniera: nulla sappiamo, sono affari di Serpico.
QUI SOTTO LO STRALCIO DELL’ORDINANZA