AVERSA. LA GUERRA DELLA GITA. Annullato il viaggio agli studenti a pochi giorni dalla partenza. E scatta lo sciopero: “Troppi problemi, noi non ascoltati”

13 Marzo 2025 - 10:47

AVERSA – Gli studenti del liceo “Niccolò Jommelli” di Aversa sono scesi in strada per protestare contro l’annullamento del viaggio di istruzione a Malta, previsto da tempo e cancellato appena 15 giorni prima della partenza. La manifestazione, con striscioni e cartelli, ha portato anche a un blocco stradale in via Ovidio, dove i ragazzi hanno occupato la sede stradale per far sentire la propria voce.

«L’annullamento della gita a Malta è solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso», hanno dichiarato gli studenti. «Sono tre anni di silenzi da parte nostra su ingiustizie e disorganizzazione. È arrivato il momento di farci sentire in maniera più forte e decisa, con la speranza che ci ascoltino».

I ragazzi hanno sottolineato che il viaggio era stato promesso all’inizio dell’anno scolastico, con acconto già pagato e data fissata. «Non ci interessano i motivi o di chi sia la colpa», hanno aggiunto. «Ci sentiamo presi in giro e trattati come burattini. Questa è una delle esperienze di vita più belle che un ragazzo possa fare, un viaggio che viene raccontato per anni, e vederselo sfuggire davanti agli occhi è assurdo».

La protesta ha portato alla luce altre criticità segnalate dagli studenti, in particolare per le sezioni a indirizzo sportivo e linguistico. Gli alunni dello sportivo lamentano l’assenza di attività al di fuori delle mura scolastiche, mentre quelli del linguistico denunciano la mancanza di esperienze concrete all’estero, come stage o scambi culturali, nonostante le promesse. «Viviamo di nozioni su nozioni, senza mai vivere nulla di concreto», hanno affermato.

A ciò si aggiungono le lamentele sulla presunta scarsa pulizia dei locali scolastici, con presenza di formiche, e la priorità data alla burocrazia rispetto all’organizzazione di attività stimolanti.

Dalla scuola, una delle più antiche di Aversa, la dirigente scolastica Milly Tornincasa non ha rilasciato dichiarazioni. Tuttavia, alcuni insegnanti, in forma anonima, hanno difeso l’istituto, evidenziando come il liceo Jommelli sia diventato sempre più attrattivo grazie alla qualità dell’offerta formativa. Pur senza entrare nel merito del viaggio annullato, hanno ricordato iniziative come il progetto Erasmus e Intercultura, che permettono agli studenti di vivere esperienze all’estero.

La protesta degli studenti rimane un segnale forte di malcontento, con la richiesta di maggiore ascolto e organizzazione da parte dell’istituto.