AVERSA. Alfonso Oliva asso pigliatutto. Per lui anche un incarico all’Asi di 5.600€
16 Luglio 2018 - 20:13
AVERSA (g.g.) – Cercheremo di approfondire già domani i dettagli di questo incarico professionali, soprattutto quelli relativi al rapporto tra compenso e tempi di attuazione. Nel documento dell’Asi si parla di un rapporto tra il consorzio e il professionista in scadenza il 31/12/2024, ciò a fronte di un compenso fisso di 5.635 euro.
L’approfondimento non potrà che avvenire attraverso l’atto amministrativo del consiglio direttivo dell’Asi che non abbiamo ancora a disposizione, avendo acquisito questi dati da una tabella riassuntiva.
Fatta questa premessa, a garanzia del diretto interessato, in questa storia è importante il dato politico: Alfonso Oliva rischia seriamente di mettere in difficoltà Gianpiero Zinzi e anche il cognato Raffaele Picaro, docente universitario che di Oliva ha sposato la sorella. Dunque, Alfonso Oliva, al momento, è l’assessore più contestato della giunta De Cristofaro non sappiamo se a ragione o a torto ma sappiamo che è così. L’altro giorno anche Paolo Galluccio, tornato ad essere commissario di Forza Italia, in quota Giggino Cesaro, non ha lesinato critiche sul modo a dir poco opaco con cui sono stati gestiti gli eventi all’interno del parco Pozzi, in primis per un concerto di cui è stato stabilito il prezzo di 25 euro.
Per l’aria che tira non è improbabile che a settembre a un gruppo di consiglieri comunali non venga in mente di presentare una sorte di mozione di sfiducia individuale nei confronti di Oliva, magari non sarà uno strumento statutariamente valido ma, sul piano politico, l’approvazione di una mozione simile, la posizione del sindaco De Cristofaro diventerebbe molto traballante.
Sicuramente non contribuirà a rassicurare il clima intorno alla presenza stabile di Alfonso Oliva in tante cose dell’amministrazione attiva il fatto che oltre ai 15oo euro/mese netti che introita come assessore, altri bei soldini li incassa grazie a un recente incarico legale, spalmato nel tempo, ricevuto dal Consorzio Asi. Della cifra abbiamo già scritto sopra, ora bisognerà capire in quanto tempo sarà spalmata, ma al di là di questo sempre di soldi pubblici si tratta, sempre di incarichi fiduciari, decisi dalla poltica, si tratta.
E quando c’è Alfonso Oliva di mezzo la polemica è assicurata