AVERSA. VENGHINO SIGNORI, VENGHINO. Il buffet è aperto: dopo l’incarico all’amico di Villano, ecco 36 mila euro per Lucio Atronne, partner in affari del consigliere Fiorenzano

Come avevamo largamente previsto sin da quando il ribaltone fu compiuto, l’amministrazione comunale di Aversa, a partire dall’assessorato all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici, si sarebbe trasformata in un mega magna magna sotto l’egida morale (😂) di Stefano Graziano e Giovanni Zannini

AVERSA (g.g.) – Dopo l’affidamento attribuito ad epilogo di una gara gestita dal solito Raffaele Serpico, e a cui l’altra quasi dirigente Gemma Accardo ha impresso il suo marchio di qualità, a quella simpaticissima persona che risponde al nome di Carlo Maisto che, come si può vedere da una delle foto che pubblichiamo a margine di questo articolo in cui sono insieme a Nicola Tamborrino (per cui tra poco dedicheremo uno spazio a parte), è un amico fidato e da tempo di Marco Villano, assessore con cui partecipa alla scuderia di Stefano Graziano, oggi è la volta dell’improvviso benessere che è capitato nella vita di Lucio Atronne, architetto, questo addirittura collaboratore, partner professionale nell’attività di PR, del consigliere comunale Pasquale

Giusto per dare contesto, l’ex sindaco di Villa Literno Nicola Tamborrino, non sappiamo se ancora membro del Comitato direttivo dell’ASI Caserta e che mai si è voluto dimettere nonostante la custodia cautelare, ha ricoperto per pochi mesi entrambe le carich. Per poco tempo grazie al lavoro senza sosta di CasertaCE, dopo la sospensione della Prefettura di Tamborrino, che ripetiamo, non si era dimesso e che la presidente dell’ASI Raffaela Pignetti continuava a tenere al suo fianco, riteniamo lautamente retribuito.

Insomma, il settore dei Lavori Pubblici è diventato una sorta di abbeveratoio per gli amici di Marco Villano e Stefano Graziano.

Carlo Maisto, di cui abbiamo declinato ieri la biografia (LEGGI QUI)

Siccome ogni promessa è debito e a noi non piace accontentarci dell’apparenza, cioè l’evidente connessione tra l’assessore Villano e i tecnici che fanno man bassa di incarichi, vi diciamo qualcosa in più sui tre competitor di Maisto, cioè di coloro i quali hanno presentato una loro offerta.

In effetti ieri mattina non abbiamo guardato bene, poi l’abbiamo fatto in serata. Sapete chi ha partecipato in concorrenza con Carlo Maisto? Umberti Seguino.

Cercando nei nostri articoli, l’abbiamo rinvenuto in un articolo di qualche anno fa. L’ingegnere Seguino è il cognato di Carlo Maisto.

Ora, con tutta la buona volontà, ci sempre difficile immaginare che i due abbiano partecipato in una condizione di concorrenza. Sempre relativamente all’incarico attribuito all’ex contestatissimo commissario del Consorzio di Bonifica, il frignanese Maisto, sapete chi altro ha partecipato alla gara? Lucio Attrone, il quale ha avuto l’incarico la direzione dei lavori della scuola materna di via Rossa, attività per la quale andrà ad incassare una cifra vicina ai 36 mila euro.

Non sappiamo se questa fosse la somma in base d’asta oppure definitiva. Ma possiamo già dirvi che domani vedremo i partecipanti alla gara di via Rossa.

Vogliamo scommettere che troveremo sostanzialmente gli stessi nomi e che quindi Villano e Graziano hanno messo in piedi una specie di circo, che peregrina da una gara all’altra, da un affidamento all’altro, esibendosi nella parte in copione che gli viene assegnata e che quindi finisce quantomeno per incanalare questi incarichi.

Noi contro Villano non abbiamo nulla personalmente, però, cosa vi dicemmo dopo il ribaltone di Graziano e Zannini? Vi dicemmo che con la nomina di Villano ad assessore ai Lavori Pubblici e all’Urbanistica ne avremmo visto e raccontato delle belle (o delle brutte, dipende dai punti di vista).

Nell’ultimo mese – a partire da quella porcata che avrebbe dovuto aprire la strada ad insediamenti immobiliari variegati nelle zone G ed F1, sulla carta vincolate -, conoscendo la storia, diciamo così, politica dei protagonisti,  stanno succedendo esattamente le cose che avevamo largamente previsto