Boys Vairano, si riparte: arriva Pipola, Di Vaia in prestito al Real Volturno. Oggi il raduno
3 Agosto 2025 - 08:00

Nuovo inizio a Capriati per la rosa rossoblù. Ufficiale il colpo in attacco, ma si registra anche una dolorosa separazione temporanea
VAIRANO PATENORA (Pietro De Biasio) – Il countdown è terminato. Oggi pomeriggio alle ore 18, al campo sportivo di Capriati al Volturno, si radunerà ufficialmente la rosa della Boys Vairano che parteciperà al prossimo campionato di Promozione Girone Unico Molise. Un gruppo guidato da mister Salvatore Fichessa pronto a mettersi in gioco, tra volti noti e nuovi innesti, per aprire un nuovo capitolo della propria storia calcistica.
Tra le ultime novità, è già ufficiale l’arrivo di Flavio Pipola, classe 2002, attaccante reduce dall’esperienza con il Villa Literno. Fisico possente, spirito battagliero e fame di gol: sarà lui a guidare il reparto offensivo dei rossoblù nella nuova avventura. A Pipola il caloroso benvenuto da parte della società e l’augurio di lasciare il segno nella stagione che sta per cominciare.
Ma il ritiro di questo pomeriggio segna anche un momento carico di emozioni. Cosimo Di Vaia, uno dei protagonisti assoluti della promozione conquistata sul campo, non potrà essere a disposizione della squadra per il 2025. Troppi impegni personali e professionali lo hanno costretto a prendersi una pausa, almeno dalla maglia della Boys. La società, con grande rispetto e sensibilità, ha deciso di mandarlo in prestito all’APD Real Volturno, scelta condivisa e voluta fortemente dal presidente Thomas Scalera, nonostante l’iniziale contrarietà dello staff e del direttivo.
Un gesto raro nel calcio dilettantistico, ma in linea con i valori che la Boys ha sempre difeso: amicizia, rispetto e collaborazione con le realtà vicine. Di Vaia resterà comunque sotto contratto con la società fino al 2027: per tutti è solo un arrivederci. Nei prossimi giorni, verranno presentate anche la campagna abbonamenti e ulteriori novità per una stagione che si annuncia intensa. Intanto, lunedì si torna a sudare: il campo chiama.