CARCERI E TELEFONIA MOBILE. Tensione a mille in quello di Carinola. Detenuto sorpreso con uno smartphone. E’ successo di tutto

15 Aprile 2023 - 10:28

Il fatto si è verificato ieri è stato brillantemente affrontato dagli agenti di polizia penitenziaria della casa circondariale casertana

CARINOLA – Ormai i telefonini smartphone girano a profusione nelle carceri italiane, quelle meridionali in particolare. L’ultimo episodio nella giornata di ieri è capitato nella casa circondariale di Carinola. Un detenuto di origine italiana è stato sorpreso in sezione con il cellulare durante la conta, si è opposto con fermezza alla consegna dello stesso dispositivo. Non solo ha cominciato a sfasciare il cellulare in suo possesso, il monitor della sala regia e suppellettili arrecando  ingenti danni. Tutto accadeva nella sezione alla presenza degli altri detenuti, le cui celle in quel momento erano aperte. Attimi di tensione gestiti dall’agente presente che nonostante le offese e le minacce con grande professionalità senza accettare provocazioni e grazie anche all’intervento degli altri colleghi giunti successivamente si riusciva a ristabilire la calma. Un intervento altamente professionale che è esattamente quello che si chiede alla funzione dell’agente di polizia penitenziaria. A riguardo, ci si augura che mai più capitino vicende come quelle verificatesi nel carcere di Santa Maria Capua Vetere oggi al centro di un processo con più di 100 imputati e che hanno rappresentato un momento di stasi, di interruzione, comunque eccezionale nell’ambito di un lavoro svolto sempre con grande capacità e sangue freddo, così come dimostra il caso appena raccontato del carcere di Carinola