CASAGIOVE. SI RINNOVA LA SECOLARE FESTA DI SAN VINCENZO DE’ PAOLI

20 Luglio 2024 - 17:29

Il programma dei festeggiamenti

CASAGIOVE – Le celebrazioni per i tradizionali festeggiamenti in onore di San Vincenzo dè Paoli che si venera nella chiesa madre di Casagiove, che hanno preso avvio domenica 14 luglio e che proseguiranno fino a mercoledì 24 luglio, ieri sono entrate nel vivo.

Dopo l’animazione musicale del pomeriggio, per le strade della cittadina, della Fanfara dei Carabinieri di Napoli , alle 20 in piazza San Michele, la quale continua il sagrato della omonima chiesa madre, è stata celebrata la messa solenne presieduta da Padre Valerio Di Trapani, visitatore dei Missionari Vincenziani in Italia. Ha concelebrato il rito Don Stefano Giacquinto, parroco del duomo, che con la sua azione pastorale e le sue numerose iniziative di aggregazione ed umanitarie è stato capace di infondere una nuova spiritualità alla sua comunità parrocchiale e non solo.

Da sinistra, padre Valerio Di Trapani e Don Stefano Giaquinto

Come si coglie dalle foto che pubblichiamo, la cornice della liturgia è stata particolarmente suggestiva, con il simulacro del santo posto all’aperto accanto all’altare appositamente e magnificamente allestito ed i Carabinieri in alta uniforme. Le luminarie sfavillavano delle luci colorate della consuetudine.

I fedeli hanno affollato ogni spazio disponibile mostrando in modo tangibile l’affezione e il trasporto verso il santo di origini francesi, che è considerato il più importante riformatore della carità della Chiesa cattolica.

Don Stefano Giaquinto, a cui abbiamo chiesto un commento sui festeggiamenti, ci ha ricordato che le prime testimonianze delle celebrazioni del Santo a Casagiove sono ultracentenarie e risalgono addirittura al 1785. Sulla messa solenne celebrata di ieri sera ha parlato di un forte momento di incontro comunitario ed identitario in lode di San Vincenzo e di un’assemblea assorta e composta.

La Festa Popolare, com’è stata definita dal consiglio pastorale parrocchiale, prevede, accanto ai momenti religiosi, anche lo svolgimento di spettacoli ed intrattenimenti, secondo l’articolato programma che qui pubblichiamo.