CASAL DI PRINCIPE utilizzata come esempio di inciviltà. Le assurde parole del commissario Pd in Umbria
16 Aprile 2019 - 11:00
CASAL DI PRINCIPE (red.cro) – Un bruttissimo esempio di come una città, nel suo insieme, venga utilizzato come metro di giudizio del male, di ciò che è sbagliato e illegale. Questo è avvenuto, stamattina, negli studi di Canale 5, durante il contenitore mattutino “Mattino Cinque”.
“L’Umbria non è Casal di Principe, l’Umbria è civiltà“. Questa la deprecabile affermazione di Walter Verini, deputato del Partito Democratico, espressa durante un acceso discorso sullo scandalo in Umbria sui concorsi nella sanità. Ma già in un’intervista, rilasciata a Il Messaggero, Verini aveva commentato così: “Non siamo Casal di Principe. L’Umbria è una regione integra.”
Verini, recentemente nominato commissario del partito regionale umbro dal segretario Zingaretti, ha risposto in maniera assurda alle accusa mossegli dai rappresentanti della Lega e di Fratelli D’Italia, arrivando ad offendere un’intera città, portando Casal Di Principe come esempio di inciviltà. Un trattamento i cittadini casalesi non meritano affatto.