CASERTA ALLE ELEZIONI Il medico di base Di Zazzo scrive a tutti i suoi mutuati e chiede il voto per la nuora Credentino. Ma sul biodigestore la fa e la dice grossa

16 Settembre 2021 - 12:32

Messaggio ai tantissimi pazienti del rione Acquaviva: “Emilianna continuerà le battaglie intraprese in questi cinque anni di amministrazione, soprattutto per la delocalizzazione del biodigestore”. Ma oggi la consigliera uscente, eletta cinque anni fa con il centrodestra di Gianpiero Zinzi, si candida nella lista di Italia Viva a sostegno del sindaco Carlo Marino.

 

 

CASERTA (gianluigi guarino) C’è chi si limita a distribuire “santini”, chi incontra i propri sostenitori al bar, chi bussa porta a porta e chiede il voto per “portare a termine il programma avviato cinque anni fa” o per “dare una svolta, avviare un cambiamento oramai improcrastinabile”. La campagna elettorale degli oltre settecento candidati al consiglio comunale di Caserta è eterogenea. Gli aspiranti consiglieri in prima persona ricercano le preferenze necessarie alla loro elezione, ma, ovviamente, vengono anche coadiuvati da amici e parenti. Certo, c’è chi può contare su amicizie “pesanti” e parentele ragguardevoli, attraverso le quali tentare di garantirsi una poltrona nel parlamentino di Palazzo Castropignano. Tra questi annoveriamo sicuramente Emilianna Credentino, consigliera comunale uscente (cinque anni fa fu eletta nella lista “Caserta nel cuore” di Gianpiero Zinzi insieme con gli altri eletti Alessio Dello Stritto e Nicola Garofalo) che, dopo un lustro, ha deciso di lasciare il centrodestra e candidarsi nella lista di Italia Viva per Carlo

Marino sindaco, nella coalizione di centrosinistra. La bella consigliera certo in questi anni non si è fatta notare per i suoi interventi o per le iniziative intraprese, ma il suo cambio di prospettiva politica questo sì, non ce la farà dimenticare. Cinque anni fa con Zinzi, oggi con Marino.

Originaria dell’hinterland napoletano, sposata con Valerio Di Zazzo e nuora del medico di famiglia del rione Acquaviva Cesare Di Zazzo, la Credentino deve alla sua “famiglia acquisita” i consensi di cinque anni fa e, sicuramente, questa stessa famiglia dovrà ringraziare per i voti che le verranno nella tornata elettorale del 3 e 4 ottobre prossimi.

Siamo venuti a conoscenza, infatti, dei messaggi che il suocero di Emilianna Credentino, Cesare Di Zazzo, ha inviato ai suoi tanti mutuati. Per rendervi edotti su quanto abbiamo letto, vi riscriviamo, parola per parola, quanto il medico massimalista del rione Acquaviva, scrive ai suoi pazienti. Questo il testo integrale del messaggio: “Carissimo/a ancora una volta, per l’affetto e la stima che sento per te e la tua famiglia, ti chiedo di aiutarmi a sostenere mia nuora Emilianna CREDENTINO, moglie di mio figlio Valerio, candidata al consiglio comunale di Caserta, per le elezioni del 3-4 ottobre. Lei è la mia proiezione, pertanto chiedo il tuo fondamentale e decisivo sostegno. Garantisco che Emilianna, già consigliera uscente, continuerà le battaglie intraprese in questi cinque anni di amministrazione, soprattutto per la delocalizzazione del biodigestore in altra sede, lontano e non a ridosso del rione Acquaviva. Per questo e per tanti altri problemi sarà il nostro punto di riferimento. Confidando in un tuo supporto ti giungano i miei più affettuosi saluti e cari ringraziamenti”. Ora, parlare del progetto del biodigestore in località Ponteselice forse è un po’ come darsi la zappa sui piedi. La procedura per l’installazione dell’impianto a pochi passi dalla Reggia e a pochi metri dal quartiere Acquaviva è stata realizzata dall’amministrazione di Carlo Marino, amministrazione che oggi la Credentino si appresta a sostenere… Forse per Di Zazzo sarebbe stato meglio non toccare l’argomento…

I medici di base dovrebbero pensare ai propri mutuati, a mettere le segreterie nei loro studi, a rispondere ai pazienti invece che a fare la campagna elettorale per i propri parenti, diretti o acquisiti.