CASERTA. Che botta per gli agenti della Polizia Municipale. Quelli del dissesto cancellano 213 mila euro. I NOMI E LE SOMME RICHIESTE

CASERTA – Ed è una proverbiale doccia fredda quella che hanno beccato gli agenti della Polizia Municipale di Caserta, dopo aver letto la delibera numero 49 emessa dall’Organismo straordinario di liquidazione.

I caschi bianchi del capoluogo avevano ufficialmente richiesto all’Osl il pagamento di prestazioni per il lavoro straordinario svolto negli anni tra il 2013 e 2014, relativi al progetto denominato “Obiettivo sicurezza stradale” e per un altro piano di controllo del capoluogo. Si tratta di una somma da oltre 213 mila euro che gli agenti della municipale casertana avrebbero dovuto ricevere.

Ma qui arriva la “terribile” notizia dal gruppo che si occupa del pagare o, come in questo caso, non pagare i creditori del comune di Caserta legati al dissesto finanziario.

Infatti, l’organo di liquidazione formato dal presidente Marcello Cosconati e dai componenti Fabrizio Orano e Massimo Cassano ha rilevato che non è provato il diritto a percepire questa somma. Secondo quelli del dissesto, infatti, gli importi richiesti non possono essere riconosciuti, secondo quanto espresso precedentemente anche dalla magistratura contabile.

Come detto, quindi, non sarebbe stato provato il diritto a percepire le somme e per questo motivo non sono state ammesse alla massa passiva, una situazione che avrebbe portato a ricevere il 40% della cifra agli agenti della Polizia municipale.

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