CASERTA. I figli si feriscono mentre camminano su corso Trieste e via Rossi, genitori chiedono un risarcimento al comune per oltre 100 mila euro

29 Ottobre 2020 - 17:00

CASERTA (l.v.r.) – Due incidenti che hanno visto due ragazzi coinvolti in due differenti strade nel territorio di Caserta. Secondo i genitori di G.A.G. e D.V.A., le conseguenze fisiche dovute alle cadute dei loro figli sarebbero state causate da mancate segnalazioni di dissesti nelle strade del comune capoluogo. Nel primo caso, il minore si sarebbe infortunato mentre percorreva corso Trieste, con delle lesioni all’avanbraccio a causa del manto stradale disconnesso e reso scivoloso dalla pioggia, con delle buche non segnalate. L’altro infortunio vede sempre una caduta rovinosa per il bambino, ma in via Ferdinando Rossi di Casola, dove il giovane cadeva rovinosamente a terra, inciampando su una griglia di raccolta delle acque reflue, collocata ad un livello più basso di alcuni centimetri rispetto alla sede stradale.

In pratica, sarebbero state queste due difformità sulla strada non segnalate a provocare il ferimento dei due minori, secondo il racconto dei genitori, i quali hanno citato in giudizio il comune di Caserta dinanzi al tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Molto importante è anche la richiesta risarcitoria presentata dai familiari dei minori. Nel primo caso, quello di G.A.G., è di 44.878,65 euro, per l’altro minore, invece, per il risarcimento dei danni subiti, comprensivi del danno biologico, morale ed esistenziale, nonché al rimborso delle spese mediche sostenute, quantificati in 70

mila euro.

Il comune di Caserta in queste ore, ricevuta la notizia di citazione in giudizio, ha nominato l’avvocato comunale Lidia Gallo per la difesa dell’ente in sede giudiziaria.