CASERTA. Parcheggio Pollio oramai “terra di nessuno”. Gli abusivi fissano la tariffa a 5 euro e minacciano gli automobilisti che chiedono l’intervento della Finanza

7 Marzo 2022 - 17:01

Intimidazioni agli automobilisti che si rifiutavano di versare l’obolo. I baschi verdi delle fiamme gialle di Caserta mettono in fuga gli abusivi. Mentre Carlo Marino, Emiliano Casale& c. stanno a guardare…

 

 

CASERTA (rita sparago) Il fine settimana del 26 e 27 febbraio, dopo i diversi solleciti, anche da parte di Casertace, a ripristinare la legalità nell’area dell’ex caserma Pollio, l’amministrazione comunale aveva, finalmente, inviato una pattuglia dei vigili urbani a presidiare il parcheggio finito nelle mani degli abusivi, dopo la scadenza del contratto con la Sea Services della famiglia Dresia. Un’auto della polizia municipale, in quell’occasione, aveva impedito ai loschi figuri che fino al giorno prima pretendevano il pagamento per la sosta delle auto, di accedere all’area parcheggio. Tutto ciò, però, non si è ripetuto né sabato 5 marzo, né ieri. Nessun vigile in vista e quella che è oramai terra di nessuno è tornata nelle mani del solito gruppo di parcheggiatori abusivi che hanno potuto fare “affari d’oro” visto il grande afflusso di auto, solito nei fine settimana.

Eppure ieri è successo qualcosa in più: gli abusivi (da noi filmati lo scorso 25 febbraio nel video che oggi riproponiamo), ingordi, invece di limitarsi a chiedere un obolo per la presunta vigilanza, hanno avanzato ben altre pretese. Con tono intimidatorio hanno chiesto agli automobilisti il pagamento di 5 euro per la sosta delle vetture. Una sorta di “tariffa bloccata” per poter lasciare l’auto nel parcheggio di via Vittorio Veneto. Non tutti, però, hanno aderito alla minacciosa pretesa e qualcuno ha richiesto l’intervento della guardia di finanza, chiamando il 117 per segnalare quanto stava avvenendo. La pattuglia dei baschi verdi delle fiamme gialle casertane, una volta giunta nell’area, ha subito scatenato un fuggi fuggi generale e, ovviamente, gli abusivi si sono volatilizzati in un attimo.

Un episodio che la dice lunga sull’impegno dell’amministrazione guidata da Carlo Marino, per garantire la legalità lì dove, al momento, non c’è più alcuna società autorizzata a gestire il parcheggio Pollio. Il primo cittadino, l’assessore e vice sindaco Emiliano Casale e il dirigente Franco Biondi cosa fanno? Ci si aspettava un affidamento temporaneo alla Tmp, ovvero alla società che gestisce le strisce blu nel capoluogo, ma evidentemente non c’è stato. Ci si attendeva la chiusura della procedura per la mini gara per la gestione, per un solo anno, del parcheggio. Ma neanche questa c’è stata, mentre già si parla del corposo project financing, per l’affidamento dell’area per un periodo molto più lungo. E chissà se, alla fine, non saranno nuovamente i Dresia ad aggiudicarsi la ben più remunerativo contratto, così come, attraverso altre società, proprio i Dresia si sono già garantiti la gestione del parcheggio IV Novembre, vale a dire del parcheggio interrato alle spalle del monumento ai Caduti.