CASERTA. Tra pochi giorni stop alle strisce blu gratis. Ecco le novità sui parcheggi: si paga di più, ma la pausa pranzo…

CASERTA – Saranno circa 2.950 gli stalli, esclusi i cento dell’area mercato e i 650 per i residenti, i parcheggi in striscia blu nella città di Caserta.

A gestirli sarà la società K-City, che avrà in mano per i prossimi dieci anni il servizio sosta nel capoluogo, grazie ad un project financing dedicato alla mobilità urbana del capoluogo da 40 milioni di euro (CLICCA E LEGGI).

Il contratto con K-City sarebbe dovuto partire domenica 3 settembre, ma non sarà così. Infatti, ci si aspetta un inizio della gestione di questa impresa e, quindi, un ritorno al pagamento del grattino, non prima dell’inizio della seconda settimana di settembre.

Per quanto riguarda il prezzo, ci sarà un aumento di dieci centesimi per la zona B, la maggior parte di quelli presenti nel capoluogo. Si pagherà, quindi, sessanta centesimi all’ora e non cinquanta.

Resta invariato invece l’importo di 1,20 euro per la sosta in zona A.

Un’ottima notizia è la sospensione del pagamento nella pausa pranzo tutti i giorni, dovrebbe essere tra le ore 13 e le ore 16, e quindi la sosta sarà gratuita sulle strisce blu, ma solo in fascia B.

Meno buona, ma c’è chi non sarà d’accordo, è la scelta di tornare alla tariffa

oraria standard domenicale. Se da una parte la decisione di K-City dà la possibilità a chi deve fare soste rapide di pagare anche pochi centesimi, sarà un salasso per coloro che resteranno a Caserta tutta la giornata, ad esempio turisti, che non avranno la tariffa fissa di due euro.