CASTEL VOLTURNO. Ma tra l’impiegato Di Bona e il geometra Fittipaldi era “Vero amore” o “Sesso senza cuore”? Al Gip l’ardua sentenza

21 Gennaio 2019 - 11:10

CASTEL VOLTURNO (g.g.) – Il gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, che ha firmato l’ordinanza e gli arresti effettuati a carico di dirigenti e funzionari del Comune di Castel Volturno con l’aggiunta anche di tecnici esterni, deve decidere, ad un certo punto, se tra l’ormai arcinota Antonio Di Bona, tonino per gli amici e il geometra Rocco Fittipaldi, esista o meno un legame sentimentale. Premesso che Fittipaldi è sposato con una donna. Questo lo si evince in un altro passaggio allorquando il solito, focosissimo Di Bona comincia a toccarlo come usava fare, e non solo con lui, e il Fittipaldi gli dice che lui non può stare a consumare atti sessuali in quanto c’è la moglie che lo aspetta all’ingresso del Comune. Ovviamente, Di Bona non se ne da di peso e continua.

Fatta la premessa sul matrimonio eterosessuale del geometra Fittipaldi, questa non esaurisce la necessità del giudice di capire se tra i due sia vero amore al modo con cui questo era declinato da quella sorta di pietra miliare della musica moderna italiana rappresentata da I Ragazzi italiani (clicca qui per ascoltare) o se invece si trattava di “Sesso senza cuore” così come cantato da Natasha (clicca qui per ascoltare),

il personaggio femminile interpretato da Rosalia Porcaro nel programma di Serena Dandini andato in onda su Rai 3 anni fa, l’Ottavo Nano, condotto dalla stessa Dandini.

Perché stabilirlo è stato fondamentale? Nel caso in cui fosse prevalsa, nella convizione del gip, la tesi de I Ragazzi italiani, sarebbe caduta l’ipotesi accusatoria della corruzione, ai sensi degli articoli 319 e 321 del codice penale.

Il racconto dettagliato delle sequenze del colloquio tra Di Bona e Fittipaldi che spazia tra ammiccamenti sessuali, disponibilità del geometra a trascorrere un fine settimana con Tonino a Roccaraso e valutazioni tecniche sulle due villette che il citato Fittipaldi deve mettere al riparo da ogni pericolo di procedura giudiziaria, serve al giudice per arrivare alla sua conclusione: vince per K.O. Natasha perché questi due sono attratti come Kim Basinger e Mickey Rourke nel mitico film degli anni ’90 di settimane e mezzo. Carne, solo carne e niente cuore. E allora? La contestazione, quand’anche provvisoria, del capo d’imputazione di corruzione rispetto a favori resi dal tecnico Di Bona a Fittipaldi, in cambio di controfavori sessuali.

Il resto lo potete leggere, più dettagliatamente, nello stralcio dell’ordinanza che pubblichiamo qui sotto.