Cocaina nel caffè, arrestati i fratelli di Chirico Caffè

8 Novembre 2022 - 10:42

AVERSA – Otto persone sono state arrestate dalla Guardia di Finanza. In carcere sono finiti Fabrizio Barbati, 33 anni di Napoli, Raffaele Barca, 52 anni, di Napoli, Fernando Chirico, 49 anni di Casaluce, Virgilio Chirico, 50 anni di Aversa ma domiciliato a Galluccio, Antonio De Masi, 66 anni di Napoli, originario di Montesarchio, Adriano Manca, 43 anni di Torre Annunziata, Maurizio Manca, 43 anni di Torre Annunziata, Luigi Nocera, 48 anni d Giugliano. Obbligo di dimora per Alessandro Basile, 48 anni di Agropoli.

Sono accusati di associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti nonchè di importazione e detenzione di ingenti quantitativi di droga.

Secondo le accuse mosse dalla Dda di Napoli, lo stupefacente arrivava nel porto della città partenopea importato dalla Colombia e da Panama, insieme al caffè e a fertilizzante organico. In questi ultimi due, in realtà, era miscelata la cocaina che veniva estratta attraverso processi chimici. I reati contestati si sarebbero consumati tra il 2019 e il 2021.

I due fratelli Chirico avrebbero messo a disposizione, secondo l’ipotesi accusatoria, un immobile a Galluccio dove venivano effettuate le operazioni di estrazione della cocaina. In alcuni casi avrebbero anche rivenduto lo stupefacente. Fernando è anche legale rappresentante della Chirico Caffè.

I due fratelli Manca, invece, Adriano e Maurizio sono considerati dalla Dda vicini al clan Gallo Cavalieri di Torre Annunziata. Attualmente sono ricercati anche un chimico colombiano di 68 anni e un 42enne. Oggi il via agli intrrgoatori di garanzia.