CONCORSO CAMPANIA. Dove sono i risultati? Contestazione della Regione a Formez per gli esiti di una categoria
22 Novembre 2019 - 15:48

NAPOLI – Prima di rendervi l’informazione relativa alle news sul cosiddetto concorsone della Regione Campania, vogliamo sottolineare ancora una volta, perché noi siamo gente seria che ammira la Germania, la Svezia, gli Stati Uniti e un po’ di meno l’organizzazione del settore pubblico della Libia e dell’Italia che la segue a ruota che dei 300/400 mila che hanno partecipato, saranno assunti non più di 2000. Assunti per modo di dire. Si tratta di 8 mesi, remunerati con uno stipendio non certo principesco con fondi regionali, messi a disposizione dei comuni della Campania che hanno fatto richiesta per utilizzare i vincitori. Questi effettueranno un periodo di formazione e alla fine degli 8 mesi la regione non metterà più un solo euro per mantenere queste posizioni. Dunque, l’eventuale e a questo punto remota, di assunzione a tempo indeterminato o a termine dei vincitori del concorso dipenderà solo dal buon cuore dei comuni. Siccome buona parte di questi sono dissestati o economicamente deficitari, la vediamo un bel po’ complicata che mettano i soldi per integrare la propria pianta organica con persone, le quali, sono state scelte direttamente dal sindaco, dagli assessori, dagli assessori, dai consiglieri comunali. E si sa che una cosa del genere, al Sud, è quasi blasfema, visto che il requisito principale, anzi unico, per lavorare è la raccomandazione e, come diceva il grande Checco Zalone in Che Bella Giornata, studiare qui non conta un cazzo.
La Regione Campania ha avviato nei confronti del Formez “il procedimento previsto per la contestazione di ritardi e spostamenti rispetto alla tempistica prevista” per il corso-concorso della Regione “per fatti imputabili esclusivamente al Formez“. Lo ha affermato il vicepresidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola nel coso del Question Time in Consiglio Regionale della Campania che si e’ svolto oggi. Bonavitacola, rispondendo a un’interrogazione del consigliere regionale di Forza Italia Armando Cesaro sui ritardi nella correzione della prima prova preselettiva, ha sottolineato che nella nota “inviata il 20 novembre” si chiede al Formez “di inviare entro due giorni, quindi entro oggi, le eventuali controdeduzioni che finora non sono arrivate. All’esito di questo si potra’ comminare la sanzione prevista per i ritardi”. Cesaro nella sua interrogazione aveva sottolineato che “le