CONSORZIO IDRICO. E al 120esimo articolo di Casertace la breccia crollò. Due blitz della Guardia di Finanza in 20 giorni

CASERTA – Che da un paio d’anni a questa parte nella Guardia di Finanza di Caserta si respira un’aria nuova non lo diciamo noi, ma è dimostrato dal volume di lavoro che le Fiamme Gialle stanno effettuando.

Ci sono stati dei sancta sanctorum fino ad oggi inespugnabili, tipo quel merdaio del Consorzio Idrico.

Per anni, centinaia di articoli scritti da questo giornale hanno prodotto solo la frustrazione, la disillusione e il disincanto dei giusti.

Da qualche tempo, possiamo almeno assaporare la soddisfazione morale che deriva dalla constatazione che il nostro lavoro si rivela utile quantomeno ad una attività di controllo e di analisi di Polizia Giudiziaria.

La Guardia di Finanza di Caserta ha visitato il Consorzio Idrico 20 giorni fa, all’indomani della pubblicazione del nostro articolo sui 22 milioni di euro di debiti che il Consorzio ha nei confronti dell’Enel.

In questi ultimi giorni, invece, spazio all’analisi sull’indennità dei componenti del Consiglio di Amministrazione.

D’altronde, la famosa denuncia dell’ex capo dei Revisori dei Conti Piscitelli, che la Prefettura ha spedito in Procura, rappresenta un vademecum utilissimo per orientare le indagini.