CORONAVIRUS. Come sarà la CASERTA del post Covid in un collage dell’architetto Pignataro

27 Aprile 2020 - 14:00

Caserta (pm) – L’isolamento forzato a cui costringono le misure di contenimento della pandemia di coronavirus sta suscitando, come abbiamo già notato per altre iniziative simili a questa che ora presentiamo, espressioni di inventiva e di creatività anche inaspettate.

Peraltro il fatto di oggi cade a proposito, in questi giorni di rovente la polemica per il nuovo logo della Reggia, il quale, a giudicare dai tanti commenti negativi, pare manchi proprio di una capacità evocativa e di estro, di un quid artistico.

Dunque, riceviamo e volentieri pubblichiamo il lavoro dell’architetto casertano Giancarlo Pignataro, che i lettori di CasertaCe.Net hanno imparato a conoscere per le sue tante iniziative di cui abbiamo riferito nel tempo, sia come attuale presidente della commissione cultura dell’Ordine

provinciale degli architetti (sodalizio che, ricordiamo, ha recisamente bocciato, per bocca del suo presidente Raffaele Cecoro, il nuovo monogramma pensato per il capolavoro vanvitelliano) sia come ex presidente della sezione Italia Nostra di Caserta. Attività tutte rivolte alla salvaguardia del territorio della città capoluogo e della provincia ed alla tutela del valori locali storici e culturali più autentici.

Si tratta del COLLAGE x la CASERTA del post COVID.

Come annota il suo autore, compendia: “Una visione al futuro prossimo dell’intera provincia di Caserta dai tetti della Reggia dove venne firmata la resa 75 anni fa. Al centro (sulla strada ferrata che a metà ‘800 occluse come un muro la visione prospettica Vanvitelliana), metaforicamente, un uomo con un martello spezza le catene che tiene imbrigliato il mondo”.

 

Il Collage di Giancarlo Pignataro